18 Confolato del Marc Hora rijpondiam) che fe lo voleffe fare luì non faria. tanto grande navilio , e farialo manco fe lui japejft, che quello compagno havejje potere di mane ha rit di niente che concordati fu/fino. SPIEGAZIONE. SE alcun de'Partecipi ? dappoiché avrà prefa qualche parte filila fabbrica della Nave, morrà innanzi la perfezione della medefima? non faranno più tenuti gli eredi del Defunto a ciò , che farebbe egli tenuto in virtù del precedente Capitolo ? fe fofse lopravvifsuto alla perfezione della Nave -, fuorché fe il Defunto avefse difpofto altrimenti nel fuo Teftamento» E quando il Defunto avefse già pagata in contanti al Padrone della Nave la fua parte? per cui era entrato Partecipe? fi dovrà? terminata che farà la Nave? vendere quella parte ? innanzi che la detta Nave parta dal luogo? dove farà fabbrica, ta? reftando derogato in quefto cafo alla difpofizione di quel Capitolo? ove dice? che non fi può incantare? nè vendere alcun Va/cello prima ? che abbia fatto viaggio : Ma quando il de. naro provveduto in vita dal Defunto non fofse flato (ufficiente a finire la fua parte ? il Padrone avrà incumbenza di cercar altri? che entrino Partecipi per quella parte del Defunto per poterla finire? ed agli eredi larà tenuto a reftituire quel danaro? che avrà avuto dal Defunto? eccetto quello? che dal medefi. mo fofse flato lafciato al Padrone ? o veramente per grazia gli fofse rimefso dagli eredi. Per due ragioni è flata fatta quefta difpofizione > La prima perchè il morto reità libero da ogni legge? ragione? e coftume? fuori del debito? e della roba altrui , che ingiufta-mente pofsedefsej La feconda? perchè per la morte reità finita la compagnia. Sopra quefìo Capìtolo parla il Cleirac. les us9 & coutumes de la mer tìt. Oraonnanc. & reglemenf. de la Hance Theut.artic. 2. ultima editto-rìtf Rothomag. da luì citata per il cap. 49. Jecondo l edizione del Confo-¿0/9 in Franctje ? & Tctrg. fonderai, maritim.cap.'j. », 1. Se