Colla Spiegazione* i^7 che loro debbano effer fcapoli, non fiano obligati a divaricare nè dis-lafirare la nave 3 ormegtare 3 per il comandamento del patrone 3 levare l'antenne , il Timone in terra 3 0“ in mare 5 c/ipaz che fiano liberi 3 J«e/?z fervitii. SPIEGAZIONE. SOno obbligati i Marinari a laftrare, e dislàftrare, forare3 c deiìorare la Nave ( che è mettere a fuolo a fuolo le mercanzie e ftivare la Nave, e diftivarla) in quel luogo, donde effa fi partirà , e fare ogni altra cofa neceiTaria . Giunti che faranno dipoi in quel luogo, ove prenderà porto, fono pur obbligati a fcaricare tutte le robe de’Mercanti , ormeggiar la fuddetta Nave, levar l’antenne, e il timone, gettar l'ancore, e fimili colej dopo di che remeranno fcapoli, cioè liberi dal fervizio, nè fono più ad altro tenuti. Sopra queflo Capitolo vedi Stefano Cleirac. les us, & coutnmes de la »ter tit. ]ugem.d Oleron §. 5. num, 7. ult. edit. Rothomag. da lui citato per il cap. 180. fecondo l'edizione del Confolato in lingua f ranceJe. E il Targ. Fonder, marit, cap. ij.fub num. 3» Come gli marinari debbano ajutar a tirar fuori la nave o altro legno. Cap. 178. ET più il Marinaro è obligato , che fe il Patron della nave vorrà mettere tn terra il legno 5 non fe partirà per infino che non c in terra a e fe non vorrà aiutar a porlo in fecco, debba aiutare a ormeggiare, & non facendolo debba pagare tutta la fpefa che per fua colpa farà fatta. SPIEGAZIONE. DI più voleudo il Padrone mettere in terra il legno, fono tenuti i Marinari a non partirli, finché non vi fia . E le non vorranno aiutargli a metterlo in fecco 5 cioè tirarlo a ter-