Confolato del Marc. 443 Che rolla, caricata, dì là dal Stretto di Gibaltare per portar in Fiandra j o i» Bari aria, & ne Navi lij non poffmo ajftcurare. Cap. 4. ORdinorono che robba alcuna quale fi caricarà di là dal Stretto di Gibaltare,.& in qual fi voglia loco olochi per portare nelle parti di Fiandra, o d’Inghilterra, oinqualfivo-gha altro loco di là lo Stretto di Gibaltare > o in tuttala Barbaria nelle Fufte» che vi navicano, perchè è ignote, che Filile fono, nè fé ne può fapere la verità delle dette robbe , che ricaricano in dette Futle, non fi pollanoefTereaccurate, nè fe nc poffa fare giudicio alcuno* anzi gli ailìcuratori, ipfo faóto, iiano abioluti di tale ficurtà. Eccetto imperò le robbe che faranno di Cittadini di quella Città , o loco ? dove fi commetterà tale ficurtà, & quelle poifano effer aflìcurate, correndo lo Tifico li aificurati dell’ottava parte, come è detto, & fe le robbe faranno caricate di là lo flretto di Gibaltare, & le Fufte veni-ranno di qua, pur che non vadino nellaBarbaria^ pollano ef-fcrc afficurati correndo lo rifico della ottava parte. Che tutte le rolle , & ttiercantia che vengono in Barcellona., & fi portano , ancora che fiano di Genove fi ^ 0 inimici fiano fcure. Cap. 5. I.Tem ordinarono i Configlieri, & huomini da bene della detta- Città, che ciafcuna robba, o mercantie , che fi caricheranno in ciafcuna parte del Mondo per condurle in Barcellona, e foniigliantemente qualunque Naviglio, o Fufla : fu i quali fi caricheranno le dette robbe, o cambi/, dati al rifico del-h NaviJi; o robbe.- e le robbe, e mercantie, che fi caricheranno in Barcellona, ancora che fiano delli nimici del Sig. Re, & ì Navihj e Fuile nelli quali il caricheranno Je dette robbe , e cambi; dati al rifico delli detti Navilij o di robbe, poffino «Ter ficuri in Bercellona fino alle tre parti, e non più oltre, e vero coito contando le efpeditioni, e colli della detta ficurtà. Che