Colla Spiegazione. 189 SPIEG AZI ONE. LA Nave^ che arriverà dipoi in porto, dovrà rifare a quella9 che ivi troverà dapprima ancorata, ogni danno, che nell' ormeggiarfi le apportaife, come fopra fi è detto. Ma fe, dopo eííer anche ormeggiata la feconda, la prima mutaffe Ancoraj o proiifoj cioè Cavi di dentro > o di fuora, non può quefta più pretendere dalla feconda, fe non il rifacimento in parte del danno, che da quella le foile recato, a giudizio di due Periti. E fe finalmente la feconda, dopo eifere ormeggiata aveife mutato anch’cifa Ancora, o proiflo , come la prima, dovrà allora pagare a quefta tutto il danno, che periua cagione patiife. Su quejto Capìtolo parla il De Vicq. ad VVeitfen. de Avariti veri, per modum turba. Et Targ. Ponder, marìt.cap. Difpone. Di ormeggiare. Cap. 220. SE una Nave o due o quantità, di Nave o di Navi lì entreranno m porto 0 in piaggia o in altro loco & entreranno in/teme : & Jì ormeggiar anno, ognuno di loro fi debba tanto dt longo ormeggiare dall' altro, che per mente non pofiino fare alcuno danno l'uno all' altro. Imperò ¡e per ventura ftando loro m alcuni lochi fopradetti ft inetta cattivo tempo, ognun dt loro fi debba ormeggiare bene & forte, & fare tutto il fuo potere, pere ¿oche neffuno di loro non pof-fs pigliare alcun danno: & perciò neffuno di loro poffa fare danno all' altro, & fe per ventura Jtante quel cattivo tempo ad alcuna delle Nave 0 Navili mancherò, e far eie, & andera, fopra l' altre , & fa, ra alcun danno, fe quello Navilto, a chi la ejarcia farà mancata , bavera, fatto tutto il fuo potere di ormeggiar]e, & la efarcia che lui haveva fuJJe buona & Jufficiente a quella Nave o Navilto : & ancora a maggiore di quello: quel danno che fuffe fatto non debba effere emendato a quello, che havuto l'havejje, poiché per colpa di quello di chi la Nave o Navilto /«//e, al quale la ejarcia ertt mancata , non