Confolato del Mare. 453 Inverano fatt£, & con <ìue ioidi per lira d'intereife a ragione di anno infra un'anno contato dal giorno che la quantità farà pagata 5 fe non haverà fatto dichiarare nel detto giudicio , 0 Corte di Confolato per fententia pallata in cofa giudicata, che il detto accurato haveffe bene ricevuta , la quantità 9 aule fi haverà fatta pagare . Et per quanto alcune perfone foco temendo Dio fi fono fatte pagare di alcuna ficurtà fen-u che le robbe mercantie non erano fiate caricate , o gli Sivilij o Fuite entrate o ufeite o gli cambij dati. Per tanto ordinorono elle di qua innanzi fe alcune perfone5 o perfon* ¿faranno pagare di alcuna ficurtà, o ficurtate , che le robbe 0 mercantie non faranno fiate caricate, o le Filile entrate 0 uicite 5 e gli cambi dati, che in tal cafo incorrino in pena le perfone che tali atti faranno di due foldi per lira, oltre li due foldi di fopra detti della quantità , che Inveranno fitto aificurare, della qual pena di due foldi per lira fia la Wtt parte de gli Confoli , & che quella terza parte habbi-w a mettere in conto di loro falario per il lententiar in detti caufa, & l’altra terza parte alli afficuratori 3 & 1’ altra a Poveri huomini, che fiano in mano a infedeli. Et per tanto terne non è cofa tollerabile che li aificurati , quali fi fono fitti alicurare, e hanno pagato la valuta dellelicurtà , come ■tentione di riavere la quantità afficurata fenza altra fpeia, li afficuratori Inveranno voluto fare , & opponere eccet-tionc tale che quello non oflante è dichiarato, lo accurato riavere bene ricevuto. Per tanto ordinoron che in quello dove li afficuratori fuccomberanno di tali eccettioni, inno con-dennati &: habbino a pagare alli aificurati tutte , & qual fi 'ogha ipefa che lo afficurato haverà haYUte a far pej: dichia-«tione della forma di fopra detta. Ff 3 -Se