tes Conioîato del Ma ré pagare il nolo * che vogliono, con raddoppiar per. l'inganno i{ notar, che pagano TaJtre robe, e a chi s’imbarcherà fenza tal licenza gli potranno pure far pagare il nolo che vorranno. Vedi fu \»cßo Capito/o H Targa Fonder* mant. cap. 84- JT. Si ha dx notare. Di robba mefla. fenza Iice;itia del Padrone 3 o del Scrivano» Cap. 112* ET fe farà tanto y che la Nave fuffe troppo carica, 0 il Patrone della Nave non la von à portare : il ferivano la debba far vetture in terra , & a neffuno danno che ■havejfe Iß robba il patron della Nave, non è tenuto-* poiché al cartolario non fuße Jcritta , e da intendere, quando la Nave bave fife fatto vela , & fuffe fuor a del porto , gli mercanti, (7 mannari , & Pellegrini , (7 ógni perfona che nella, nave bave [Je meßo robba > debba ventre , (7 mantfeßare al ferivano la. robba y che nello, nave hxveramo me fifa ,. (7 fe non lo farà 5 di neffun dpnno ehe haveffe la robba, 0 mercantia 5. non è te* tinto ¡¡..Patrone ? ne ti Sc/ivano 3 m la Nave « ., > SPIEGA Z IONE. S E farà tanta la roba, che la Nave nefoffe troppo caricäj e però il Padrone non la voleife portare, lo Scrivano dovrà farla mettere in terra, al danno della qual roba non iard tenuto il Padrone, purché al Cartolario non fi trovi feruta. Che però, qyando la Nave avrà fatto vela, e farà fuori dei Porto, dovranno i Mercanti» Pafleggieri, ed ogni altro mali ifeftare allo Scrivano la roba, che haveiTero meifa in Navej altrimenti al danno di eifa non è tenuto nè il Padrone , nè lo Scrivano, nè la, Nave* come fi difle più fopra al Cap. pSj Parla fopra queßo Capitolo il Cleirac. les. us y (7 coutumes dg la me f. tjt. Jugem. d O fer,on. §.8. num. 21. ultima ed'tt. Rothomag. * lui citato per il cap, 114.. fecondo l'edizione del Confolato del Mare tn francefe. Noi al dife. 72. num. i.m fin. tom. 2. de Con* mere. Targ. Pondérât, marit.cap. 2p. num, 1.. Di