Colla Spiegazione. 305 per ifcrittura d’oflervargli tuttociò che dovea olfervarc il Defunto. Quando però il Defunto Mercante avelie caricata quella Nave 111 terta d* Infedeli , o in luogo pericolofo per doverla poi icaricare in paelc amico, non dee il Padrone per la morte di quello ritornare nel luogo, dove avrà caricato, ma prò. fcguirc il viaggio, c portarfi in quel luogo, ove avea da fca-ricarc, ed ivi giunto, innanzi di icaricare, è tenuto darne avvilo alla Giuftizia di quel luogo, e poi alla prelenza de'Mercanti, da quella deputati, fare fcaricare le robe, e metterle in luogo lìcuro. Il che adempito, dovrà la Giuftizia coll'intervento di que’Mercanti vender parte di quella roba, che baiti a pagare al Padrone il nolo convenuto , e le fpefe facce per quella roba, e fatti avvilare i fopraminenzionati Propinqui, quando non fieno in quel luogo , dovrà appretto di fe ritenere il rello della roba, e quando non fia conlervabile , il fuo prezzo, per darlo a chi Ipetta . Intorno a que/io Capitolo par/a il De Vìcq, ad Weitjen de Ava-rii’ veri, per modum turbi., Di nave noleggiata& il Patrone morirà innanzi che fia caricata. Cap. 261. <~E aicun Patrone dì nme o navilio bavera noleggiata la fua na-O “ve 0 navtlto ad alcun Mercante , [e il Patrone della nave , o narv'iho irj>rua , innanzi che la nave o navilio fia caricato del tutto 0 tn parte, che quella nave alla quale al Patrone fujfe intervenuto tale cafri come di Jopra c detto , non è tenuta ai andare al viaggio , [e già lt compagni con li propinqui di quello che morto farà non fi accordaffero , che la detta nave o navilio ci andaffe , o tutti li compagni o la maggior parte non furtto al noleggiare & che tutti, 0 uno di quelli fujfe ubligato a quel Mercante , che quella nave o quel navtlto havea noleggiato , perche huomo morto non bei ne può bavere Signoria in niente di quello mondo , [alvo in tinto (he tutti gli fuoi torti ? & le Jue ingiurie 3 che debbano e ¡fere pa- y