68 MONTENEGRO la spesa, che dal foglio stesso apparisce, e qui mi conosco in debito di rassignare un riflesso divoto; che si rende molto diffìcile per non dir impossibile, l’obligar à marchie distanti per Paesi avanzati, e diserti, e che richiedono tempo, le genti colleticie senza la distribucione d'un puoco di .vino; sendosi ciò sperimentato da me in questa congiontura, nella quale sul riguardo del pu-blico risparmio con difficoltà hò potuto persuaderle, oltre l’ordinario Biscotto di contentarsi d’una Canata di Vino al giorno per Testa, à chi più, à chi meno giusto la nota, che viene ad essere di cotesta moneta soli tre soldi e mezzo per cadauno. Occorrendo poi ben spesso le marchie per lunghe pianure riesce troppo debole la sola citata Compagnia di Cavalleria ; che se fosse aggiunta ad’ un’ altra, quale molti s’offeriscono qui d’arolare, sarebbe numero, benche piccolo, ad ogni modo molto opportuno all’occasioni ; e l’esperienza mi fa desiderare in queste parti tale militia, poiché questa in particolare riuscì il maggior terore de’ Turchi in Trebigne, havendoli astretti a ritirarsi. Due principali fini conseguì la Ser.tà Vostra con questa mossa : Il primo l’haver desertato, e disabitato per sette miglia continui d’intorno alla Fortezza Nemica di Clobuch il Paese, angustiandola in tal forma, e scarsegiandoli il necessario concorso de viveri ; Così che viene a rissentire rillevante il danno, et a considerarsi quasi ablocato ; e qual hor continuassero in quei contorni le Partite, ch’io non tralascierò d’assiduamente promuovere, mi darei a credere, che difficile possi riuscir a quel Pressidio il commercio con i luochi Ottomani: Il secondo si è, che s’aquistano in tal forma sudditi al Dominio Serenissimo, quali con humanità trattati, et accarezati, chiamano con le parentelle, e corrispondenze altri Popoli ancora così che si viene non solo a spogliar da Vassalli il Nemico, ma à dilatar a VV. EE., et habitar il Stato, con accrescimento d’huomini d’Armi; per i quali, così per la maggior parte de già dedicati, come per quelli, eh’in avenire si rassegnassero converrebbe provedersi d’Armi per prevalersene. Per oggetto così essentiale non abban-donarò qualsi sia fatica, et aplicatione, onde nasca quel più vantaggioso servitio, che si sospira da’ miei voti incessanti. Contribuiti da me separatamente i prenomati quatro Bugliubassè, Capi de sudetti Nuovi sudditi, trovai consonanti l’espositioni loro, che trasunte in un solo ristretto fatto i publici maturi riflessi humilio ; et omettendo le tante volte tocate provigioni, che di qualsi sia qualità de’ come-stibili, e di monitioni da Guerra passano dal Raguseo al Paese Turco, mi restringerò solo al riflesso, che fanno questi Capi sopra il taglio della stradda di Siano, Stato di quel Governo, che passa per Zarine, e di là a Trebigne: Consigliano essi doversi serrar la stradda stessa troncando il commercio, perche in tal forma si leva la sussistenza al Nemico di Trebigne, quale non con’altro soldo stipendia quel Pressidio, che dal solo, che ritrahe dalla Gabella, come nel transunto stesso si ved. Tal consideracione mi fecce dilligentemente indagare l’utile, che dalla sudetta scalla del Raguseo essige l’Ottomano ; e da sperimentate persone ricavai ascendere a summe non ispre-zabili facendosi un calcolo, che trenta su milla Cechini annui si sborsino a veturini Turchi; soldo, che vale ad alimentar quella Plebe, e per conseguenza à sollevar molto la penuria, che corre in questo tempo nelle vicine adiacenze del Trace : Dodeci milla cechini poi annui si ricavano, e si dispensano al Pressidio di Trebigne, e trenta milla Cechini, e più pur annui si riscuotono dal Jemin di Ragusa per conto della Porta. Particolari, ch’ho giudicato debito della mia profonda sommissione parteciparli à VV. EE. ad’ ogni buon effetto, e per quanto stimasse la publica matura prudenza di risolvere. Nel punto che si chiudevano le presenti mi giunge messo dà Piva con’aviso, che radunatisi diversi d’esso luoco de Drobgniaci, e Nixichi, e postisi in’ aguato nella strada di Suchiesca attendendo la Caravana de Turchi, che dà Zoza doveva passar à Gazco, fossero scoperti dà Nemici, che custodivano una Pandurizza in quelle vicinanze, e venuti alle mani troncassero il Capo a cinque d’essi, e le levassero l’Insegna : Raguaglio, che appena giuntomi l’humilio, come è mio debito à publica noticia.