Riflettori da 240 in azione Il draken per le segnalazioni antiaeree VENEZIA INIZIA IL PERIODO DI OSCURAMENTO CHE DOVEVA PROLUNGARSI PER TRE ANNI E MEZZO L’OSCURAMENTO DELLA CITTA’ Il 23 Maggio 1915 il Comandante in Capo della Piazza Marittima di Venezia emanava il decreto che stabiliva le misure precauzionali in caso di attacchi aerei da parte del nemico: una delle misure che caratterizzarono l’eccezionaiità dei provvedimenti fu l’oscuramento delle città, oscuramento che si protrasse per ben tre anni e mezzo. Ecco il testo del decreto del Comando Marittimo : Nell’intento di limitare i danni alle persone e alle proprietà, che potrebbero essere prodotti mediante il lancio di materie esplosive da aereomobili o dal tiro navale si ordina : 1 - A cominciare da oggi e sino a nuovo av-\iso, sarà completamente sospesa - dall’imbrunire all’alba - l’illuminazione pubblica a gas nelle città di Venezia e Murano. 2" - Di notte, nelle ore in cui l’Autorità Militare lo riterrà necessario, verrà completamente sospesa anche l’erogazione dell’energia elettrica a scopo di luce e di forza nella città e paesi di Venezia, Mestre, Chioggia, Sottomarina, Campalto, lungo il Litorale fra il Porto di Lido e quello di Chioggia e in tutte le Isole della Laguna. In Mestre sarà permessa l’erogazione dell’energia elettrica occorrente all’esercizio delle tranvie, ma l’Autorità Militare si riserva di sopprimere, se necessario, anche tale concessione. 3° - Durante le ore nelle (piali è sospesa l’energia elettrica, resta vietato a tutti i cittadini delle località sopra elencate di produrre in qualsiasi modo luce, che sia visibile dall’alto e comunque dall’esterno. E perciò assolutamente vietato : A) Di accendere fuochi o lumi all’aperto.