d assistenza, in cui gli furono preziose collaboratrici la sua Consorte Daisy e la Signora Slaughter. I figli dei combattenti ebbero asili in alberghi al Lido e vennero curati con affetto materno, così pure gli orfani di guerra e le vedove, le quali furono confortate e aiutate per opera di questa pia istituzione. Sia nella sede del Consolato Americano a San Trovaso, come in quella della Croce Rossa Ameri- cana, era un affluire continuo di gente, e tutti ritornavano contenti; a tutti qualcosa veniva dato. I piccoli ammalati furono amorosamente assistiti dalle Signore Americane che si recavano nelle case di essi per procurare a loro quello che era più indispensabile. II Console Carroll seppe ben dimostrare, con la Sua opera, quanto sia alto il sentimento umanitario nei figli della grande America. Giugno 1918 - Lido di Venezia - I piccoli resistenti, figli dei Combattenti, all’Hótel des Bains E NELLE TRINCEE SULLA SPIAGGIA DI FRONTE ALL’HÒtEL Dato lo scopo di questa pubblicazione, troppo lungo sarebbe descrivere l’opera svolta dai singoli componenti il Comitato di Difesa e Assistenza Civile, che erano circa 150. Sarà utile però ricordare alla pubblica riconoscenza, fra gli altri, l’On. Conte Prof. Pietro Orsi, il Prof. Giovanni Bordiga, l’On. Conte Girolamo Marcello, i Conti Piero e Alvise Foscari, gli Assessori Garioni, Max Ravà, Conte Donà dalle Rose, il Comm.re Paolo Errerà e Signora, il Dott. Andrea Venuti, l’Avv. Piero Marsich, la Contessa Giustina e la Contessina Pia di Valmarana, e le Signore Luisa Marinoni, Adelia Vivante, Devito-francesco, Battaggia. 152 —