Dalla morie di Saint-Bon alla guerra mondiale 35 sbarco a Derna e il forzamento dei Dardanelli, provarono che è sempre vivo nella nostra gente lo spirito ardimentoso dei marinai di Venezia, di Genova e di Pisa; vaste imprese, richiedenti organizzazione perfetta e magistralmente eseguite, come l’espugnazione delle piazze forti, il trasporto dei corpi di spedizione, mostrarono a qual punto di eccellenza fossero giunti i congegni dei servizi; *ì operazioni importantissime, compiute insieme alle forze dell’Esercito, come lo sbarco a Bengasi e l’impresa delle isole dell’Egeo, rivelarono che tra Marina ed Esercito si era saputa raggiungere una cooperazione perfetta. Questa cooperazione perfetta dei due formidabili organismi a cui la Patria affida il proprio onore e la propria difesa, questa ammirevole concordanza di intenti e di opere tra le forze combinate di terra e di mare, realizzata durante la guerra di Libia, mentre ha mostrato al mondo la forza della nuova Italia, ha servito come di preparazione per le nuove e più vaste gesta compiute durante l’attuale guerra, quali, ad esempio, la mirabile difesa sul Piave, dove i marinai-soldati del Reggimento e delle Batterie di Marina, in