CZECO-SLOVACCH1A poteri tanto ampi, che per esercitare i mestieri più umili (fattorini, autisti di piazza, domestici, rigattieri, ecc.) è indispensabile una sua licenza: si tenga, in proposito, presente che dei 3.318.445 tedeschi della Czeco-Slovacchia ben 2.590.000 (cioè a dire l’8o %) vivono nella zona di frontiera, tracciata dappertutto in modo da comprendere i centri che si vogliono controllare. Nella Russia carpatica, sopra una superficie di 12.617 km.2 ne sono stati dichiarati zona di frontiera 11.000, col risultato che su 727.357 abitanti , 620.000 vengono a dipendere dal comando militare. Quanto agli ungheresi, essi sono militarmente controllati nella misura del 75 %. Meglio ancora si illustra la legge, facendo osservare che dei 140.493 km.2 della superficie complessiva della Repubblica, circa la metà, e precisa-mente 68.000, rappresentano zona di frontiera. Le principali date della storia della Czeco-Slovacchia sono le seguenti : 1918 14 agosto : l’Intesa riconosce la Czeco-Slovacchia come nazione alleata e belligerante. 3 settembre: gli Stati Uniti d’America e gli alleati riconoscono il Consiglio nazionale czeco-slovacco di Parigi come Governo della Czeco-Slo-vacchia. 14 ottobre : Masaryk assume la presidenza ed il 155