TURCHIA Nazioni, e salvo a ristabilire il regime normale appena il Consiglio della Società delle Nazioni e la maggioranza dei firmatari dell’accordo dichiarino di non ritenere le misure giustificate. L’art. 23 regola in forma rigorosissima il traffico aereo sulla zona fortificata degli Stretti. L’ultima parte dell’accordo contiene norme di carattere generale. L’accordo di Montreux, del quale alcuni hanno preso nota ricordando che tutte le precedenti convenzioni per i Dardanelli si sono dimostrate provvisorie e caduche, giova al prestigio della Turchia dal punto di vista politico come dal militare, perchè, avendo essa riacquistata la piena sovranità, la sua amicizia è cresciuta di valore. Padrona, in sostanza, degli Stretti, la Turchia li chiuderà o li aprirà quando le piaccia. Per la Russia è vantaggioso il fatto che solo navi da guerra degli Stati rivieraschi del Mar Nero possono, con le accennate limitazioni, passare a volontà; la circostanza, poi, che alle navi da guerra degli Stati non rivieraschi è lecito trattenersi nel Mar Nero tre settimane al massimo indica che sono tollerate semplici visite di cortesia. La Francia, per assicurarsi le forniture di petrolio dalla Rumenia e dalla Russia, ha ottenuto che le navi-cisterne o altre navi adibite al trasporto di combustibili passino liberamente attraverso i Dardanelli, sebbene una per volta, senza limitazione di tonnellaggio. Quanto alla Rumenia, diremo che le clausole di Montreux, 283