I PAESI DANUBIANI E BALCANICI sto che il generale Metaxas, d’accordo col Sovrano, decise, in data del 4 agosto del ’36, di sciogliere la Camera e di proclamare la legge marziale, annunciando la citata riforma statale su basi corporative, riforma che, come abbiamo detto, mentre scriviamo è agl’inizi. Per la parte della politica estera greca qui non esposta, rimandiamo il lettore ai capitoli sulla Questione d’Oriente e sull’ Intesa balcanica. Ci sembra però utile ricordare, molte essendo state le vicende che hanno travagliato la vita del paese, le date che permettono di ricostruire gli avvenimenti secondo l’ordine cronologico: 1914 3 agosto: la Grecia si dichiara neutrale nel conflitto delle nazioni. 79/5 5 ottobre: Re Costantino costringe Venizelos a ritirarsi, a motivo della sua politica interventista. 24 novembre: le truppe dell’Intesa ottengono libertà d’azione sul suolo greco. 7976 11 gennaio: la Francia sbarca a Corfù; l’isola rimane occupata durante tutta la guerra e dopo l’invasione della Serbia accoglie i resti dell’esercito serbo, che viene lì riorganizzato. 138