/ PAESI DANUBIANI E BALCANICI un Presidente, ma il principio democratico ha col tempo sofferto numerose restrizioni, giustificate o col desiderio di salvare la democrazia, o con necessità di ordine militare. Molto ha anche influito il problema delle minoranze, che pesa su tutta la vita politica interna del paese e ne complica la preparazione militare. Mentre il potere legislativo è esercitato dall’Assemblea Nazionale composta delle due Camere, l’esecutivo è esercitato dal Presidente, eletto ogni sette anni e rieleggibile una sol volta. La Camera dei deputati è composta di 300 membri, il cui mandato dura sei anni, il Senato di 150, che restano in carica per otto anni. Per l’elezione dei deputati possono votare i cittadini d’ambo i sessi che abbiano compiuto 21 anni, per l’elezione dei senatori quelli che ne abbiano compiuto 26; sempre senza distinzione di sesso, possono essere eletti deputati o senatori i cittadini che abbiano rispettivamente compiuto 30 e 45 anni di età; salvo alcune eccezioni, i militari non hanno diritto attivo e passivo di elezione. Amministrativamente la Repubblica è divisa in quattro provincie: Boemia, con capoluogo Praga; Moravia e Slesia, con capoluogo Briinn; Slovacchia, con capoluogo Presburgo; Russia dei Carpazi inferiori, con capoluogo Uzhorod. Alle provincie sono preposti dei Presidenti, coadiuvati da un consiglio provinciale, da un comitato e da commissioni; le provincie si suddividono in distretti e i 144