/ PAESI DANUBIANI E BALCANICI scomparsa dell’impero degli Zar l’influenza della Russia debba essere considerata finita a simiglianza dell’austro-ungarica : il problema dei Dardanelli, equivalente al problema dell’accesso al mare libero, non finirà mai per la Russia, qualunque sia il suo regime e la sua momentanea sistemazione, di essere fondamentale e vitale; a ciò si aggiungono le intese già realizzate fra Turchia e Russia e la non chiarita attitudine del Governo di Mosca nei confronti dell’annessione della Bessarabia alla Rumenia. Quanto alle altre grandi Potenze europee, gl’interessi della Germania nei Balcani e nel vicino Oriente sono oggi prevalentemente commerciali, mentre la Francia ha perduto grandissima parte dell’antico prestigio culturale e salva il politico nella misura, piuttosto aleatoria, consentitale dal suo sistema di alleanze. La politica inglese rimane fedele alla secolare tradizione, ma se poniamo mente a certe correnti di opinioni formatesi dopo della conquista dall’Abissinia da parte dell’Italia, ritenuta causa di uno spostamento dell’equilibrio delle forze nel bacino orientale del Mediterraneo, possiamo ritenere verosimile l’affermazione che sia proposito del Foreign Office svolgere in avvenire, sia nei Balcani che nel vicino Oriente, una più intensa attività. 12