I PAESI DANUBIANI E BALCANICI suolo del paese che si stende al di là dei Carpazi. Nelle file dell’ esercito polacco, nato appunto in quei giorni, hanno eroicamente combattuto anche numerosi volontari ungheresi». La visita di Gòmbòs a Varsavia veniva ricambiata nell’aprile del 1936 a Budapest dal Presidente del Consiglio polacco Koscialkowski. Non si dimentichi che nel 1921, mentre la Czeco-Slovac-chia ostacolava il rifornimento del materiale bellico per la Polonia invasa dalle truppe bolsceviche, l’Ungheria offrì alla Polonia l’aiuto di alcuni reggimenti, senza però ottenere dal Governo di Praga il permesso di transito. Per altre vie le riuscì invece di spedire dei vagoni di munizioni, che arrivarono proprio alla vigilia della battaglia liberatrice di Varsavia. Per suo conto la Polonia non ha ratificato il Trattato del Trianon e quindi non ha praticamente riconosciuto i confini ed i patti imposti all’Ungheria da^li Stati della Piccola Intesa. Le principali date della storia ungherese del dopoguerra sono le seguenti: 1918 24 ottobre: Re Carlo IV approva la divisione dell’ Ungheria dall’ Austria, preparata, mediante una dichiarazione d’indipendenza, dal gabinetto Wekerle. 314