54 DA USSA A PREMUDA dai fatti della storia, è più mirabile dell’ordine lanciato da Rizzo attraverso il megafono ad Aonzo, nel momento che in vista ai due piccoli scafi si profilò in tutta l’evidenza la sagoma formidabile delle due dreadnoughts, scortate da dieci torpediniere : « pronti ad attaccare la formazione nemica ! » Certo, nel momento in cui, sia nelle acque di Pola, sia nelle acque di Premuda, i siluri lanciati da mani sicure partirono gorgogliando diretti a ferire il nemico, certo in quel momento meraviglioso l’anima degli eroi dovette tendersi verso altezze raramente toccate, nella coscienza di aver superato l’insuperabile, di avere osato l’inosabile, di aver tradotto in realtà il più fantastico dei sogni.