I PAESI DANUBIANI E BALCANICI l’opera svolta nel campo politico-amministrativo per affrontare il riassetto dello Stato, perchè segnò l’inizio d’una nuova attività nazionalista. A Lushnja venne deciso di conservare come forma statale la Monarchia costituzionale, affidando la reggenza, nell’assenza del Sovrano, ad un Consiglio composto di 4 rappresentanti dei principali culti, e allorché nel ’22, essendo Ahmed Zogu presidente del Consiglio, la Costituzione di Lushnja fu modificata, la forma statale rimase immutata. Nel maggio del ’24, Zogu, rovesciato da una sommossa, fuggiva in Jugoslavia, ma ne ritornava nel dicembre : ai 31 di gennaio del ’25 la Costituzione veniva modificata ancora una volta, con l’istituzione della Repubblica, e in pari data veniva eletto presidente, per sette anni, Ahmed Zogu. Infine, al i° di settembre del 1928 il Parlamento decideva di restaurare il regime monarchico e affidava la corona ad Ahmed Zogu (salito sul trono col nome di Zogu I) ed ai suoi successori. Come Presidente della Repubblica e quindi come Sovrano Ahmed Zogu s’è adoperato in tutti i modi per fare uscire il suo paese dallo stato in cui l’avevano lasciato quattro secoli di dominio turco, svolgendo un’ azione riformatrice paragonabile, nelle debite proporzioni, a quella svolta in Turchia da Kemal Àtatiirk. A lui si debbono l’abolizione della poligamia e del velo, la legge per la tutela della famiglia, un esercito regolare su basi 58