1 PAESI DANUBIANI E BALCANICI ancora assai elevata e nel 1926 rappresentava il 52,1 % della popolazione. Dell’ industria vive l’8,79 % della popolazione, delle comunicazioni e dei trasporti 1*1,32, del commercio e delle banche il 2,73 e delle professioni liberali e della pubblica amministrazione assieme il 2,98%; la forza pubblica assorbisce 1*1,13 ^ lavoro nelle miniere il 0,25 % ; omettendo i bassi mestieri, diremo che di rendita e di pensioni vive appena il 0,98 % della popolazione e che improduttivo è dichiarato soltanto lo 0,19 %. 2. — La superficie coltivata è di ettari 4.144.656 su 10.314.620; i boschi coprono 2.698.696 ettari, i terreni da pascolo 913.081. Nel 1936 la produzione agricola è stata di 16.140.000 quintali di grano, 2.027.000 di segale, 3.027.299 di orzo, 8.861.543 di granturco, 1.356.000 di avena, 303.172 di tabacco, 622.000 di barbabietole da zucchero, 806.384 di girasole, 1.210.000 di patate, ecc. ecc.; di questi prodotti, nel 1935 si sono esportati 3.520.000 q.li di grano, 200.000 di segale 196.000 di orzo, 516.000 di granturco, 2.428.000 di tabacco, 45.700 di semi di girasole, 122.000 di patate, ecc. ecc. Forti articoli d’esportazione sono anche le uova, l’olio di rose, il bestiame da macello, la colza, i bozzoli di seta, la lignite, le pecore e le loro pelli, l’uva da tavola, il pollame vivo e macellato, la sugna, la carne fresca, i formaggi ecc. 110