34 da LISSA A PREMUDA e di un educatore di ufficiali (i nostri impareggiabili attuali comandanti) realizzate nella figura modesta e nobilissima del comandante Passino. 11 lavoro tenace di questi uomini benemeriti e dei cento loro valorosi collaboratori alti e bassi, che non è possibile qui ricordare, preparò le nostre forze navali per la grande prova che dovevano esser chiamate a dare nell’impresa di Libia. Le gesta compiute dall’armata durante la guerra di Libia, ben possono dirsi rivelatrici del grado di eccellenza raggiunto dalla Marina, per l’opera tenace e geniale continuata attraverso i precedenti decenni. La lunga impresa faticosa mise in fulgida evidenza che si era saputo realizzare il miracolo di mettere in valore, con un organizzazione sapiente e possente, con una perfetta armonia tra capi e subordinati» tra organi direttivi e organi esecutivi, lo spirito d’abnegazione, l’impeto eroico, la straordinaria capacità di resistenza, le antiche tradizionali virtù del soldato e marinaio italiano, quelle virtù che rifulsero pur tra le sventure del 1866. Se gesta, che ben possiamo chiamare garibaldine, come lo sbarco a Tripoli, lo