DOGE: SILVESTRO VALIER. 67 1696, Settembre 25. — Ratificazione simile alle precedenti fatta da Luigi di Francia duca di Borgogna. 1696, Ottobre 10. — Estratto di privilegio ecc. come nel n. 104 sotto questa data. 1697, Novembre 26. — Estratto dai registri del Consiglio di Stato : Ricordato il privilegio di stampa qui sopra e la cessione fattane a Federico Léonard figlio, stampatore ordinario del re, informato il sovrano di varie contravvenzioni al privilegio stesso e alle norme di legge sulla stampa, ordinò l’esecuzione rigorosa di tali disposizioni col sequestro degli stampati, dei caratteri e dei torchi che avranno servito alla contravvenzione. Il Léonard produrrà le sue querele al Consiglio di Stato mediante rapporto al signore d’Argenson (Marco Benato) consigliere di Stato, maistre des requesies e luogotenente generale di polizia di Parigi. Fatto nel Consiglio di Stato a Versailles, presente il re. — Sottoscritto da Colbert. 1697, Novembre 27. — Luigi XIV re di Francia e Navarra al signor d’Argenson suddetto. Gli ordina di procedere all’esecuzione del decreto precedente, che vuole eseguito pure in tutte le altre città e paesi del regno dai rispettivi giudici di polizia. Ingiunge al regio primo usciere di citare davanti il Consiglio di Stato i contravventori, facendo tutti gli atti necessari. Vuole che gli stampati legittimi vengano coliazionati da un consigliere segretario regio e ne portino dichiarazione. Dato a Versailles. — Sottoscritto dal re e da Colbert. V. Du Mont. Corps universel oit. T. VII, p. II, p. 371 sgg. 1697, Novembre 27. — V. n. 116. 117. (97). — 1697, Dicembre 7. — c. 193 t.° — Deliberazione del senato (in volgare) che ordina sìa dal doge ratificato il trattato n. 103 spedito dall’ ambasciatore a Vienna fino dall’8 febbraio; delegandosi al Collegio le ulteriori pratiche di cancelleria. Sottoscrìtta da Agostino Bianchi segretario. (Deliberazioni Senato Corti, filza 140). I 18. (113). — 1700, Marzo 3 e 25. — c. 288 — Trattato tra Luigi XIV di Francia, Guglielmo III d’Inghilterra ed i Signori Stati generali delle pro-vincie unite dei Paesi Bassi. Per rendere più stabile il patto conchiuso tra dette potenze nel trattato di Ryswik si provvide alla nomina dei seguenti plenipotenziari. Da parte del re di Francia: di Camillo d’Hostuu conte di Tallard luogotenente generale dell’armata del Delfinato, amb. straordinario in Inghilterra, e Gabriele conte di Briord, marchese di Senozan, consigliere del re e suo ambasciatore presso i detti Stati generali. Da parte del re d’Inghilterra, Guglielmo [Benìinek] conte di Portland, visconte di Cirencester, barone di Wood-stock, cavaliere della giarrettiera ed Edoardo conte di Jersey, visconte Villiers,