242 COMMEMORIALI, LIBRO XVI fu stipulata la prima pace con Maometto, e cosi pure le merci e cose, o in h.ro vece un congruo risarcimento. Fatto in Adrianopoli. 180. — 1482, Gennaio 26. — c. 252 (48). — Il duca di Milano a Gian Paolo Barziza e Giov. Francesco Marliano, mastri delle sue entrate straordinarie. In seguito al sequestro dei beni di Roberto di Sanseverino ribellatosi ad esso duca, questi ordina ai suddetti di rintracciarli, prenderne possesso ed applicarli alla camera ducale, come pure di rintracciare i debiti che tenesse il Sansovino e pagarli (v. n. 181). Data a Milano. — Sottoscritta da Filippo (Feruffini?). 181. — 1482, Gennaio 30. — c. 252 (48) t.° — Ordinanza simile alla precedente, colla quale s’ingiunge pure la liquidazione e il pagamento dei debiti dei figli di Roberto di Sanseverino (v. n. 182). Data ecc. come al n. 180. 182. — 1482, Gennaio 30. — c. 252 (48) t.° — Ordinanza simile al n. 180. Con decreto 28 corr. il duca aggiunse ai due mastri dell’ entrate Jacopo Billia cav. aurato e dottore quale terzo liquidatore dei debiti dei Sanseverino. Data a Milano. — Sottoscritta da Giovanni Molo (v. n. 181 e 183). 183. — 1482, Gennaio 31. — c. 252 (48) t.° — Ordinanza ai tre liquidatori dei crediti dei Sanseverino nomirtati nel n. 182, con cui il duca ingiunge ai medesimi di procedere d’ accordo nell’ esecuzione delle loro incombenze. Data a Milano (v. n. 188). 184. — 1482, Febbraio 26. — c. 208 (207). — Mattia re d’Ungheria, Boemia ecc. al doge. Chiede che sia continuata la licenza solita darsi da Venezia ai Frangipani conti di Segna ecc. e ai loro sudditi, di trasportare per mare dalla Marca d’Ancona e dalla Puglia ai loro paesi certa quantità di frumento e di vino, licenza eh’ era stata sospesa dopo che i dominii dei detti conti erano venuti in mano al re. La Signoria vorrà rilasciare al latore della presente le patenti necessarie. Datava Buda. 185. — 1482, Aprile 27. — c. 193 (192). — Il marchese Spinetta Mala-spina dichiara (in volgare) avere la Signoria di Venezia condotti al suo servizio monsignor Obieto e Gian Luigi fratelli Fieschi e Gian Filippo figliuolo dell’ ultimo, per 6 mesi, con ducati 2000 il mese, dal giorno che andranno in aiuto di Pietro Maria de’ Rossi condottiere e raccomandato di quella. Nel tempo della condotta i Fieschi faranno guerra a chiunque sarà loro comandato dalla Signoria o suoi rappresentanti, nei territori di Parma, Piacenza, Tortona, Modena e Reggio, e in qualunque altro luogo potranno condurre le lor genti, specialmente per