24	C0M1.3M0RIALI, LIBRO XIV
    58.	— 1448, ind. XII, Gennaio 4 (m. v.). — c. 26. — Patente ducale con cui si rinnova per sei mesi e per altri sei di rispetto, dall’ 1 Giugno venturo, la condotta di Roberto da Montalboddo ai servigi militari di Venezia.
    Data come il. n. 57.
    59.-	4448, ind. XII, Gennaio 6 (m. v.). — c. 26. — Patente ducale perla rinnovazione della condotta del cav. Tiberto de’ Brandoli e di Ettore suo fratello ai servigi militari di Venezia, per un anno ed uno di rispetto dall’ 1 Novembre passato.
    Data come il n. 57.
    60.	— 4449, Gennaio 7, — c. 27 t.° — Federico di Montefeltro conte di Urbino e di Durante ecc. ratifica la nominazione di lui fatta nel n. 39 (v. n. 56 e 62).
     Dato a Fusiculi. — Atti di Luigi Cantiano cancelliere del conte.
    61.	— 4449, ind. XII, Gennaio 8. — c. 44. — Il consiglio dei 900 del comune di Milano, convocato da Nicolò Arcimboldi vicario di provvigione per mandato dei capitani e difensori della libertà e dei sei governatori delle porte, nomina Enrigino de’ Panigaroli, uno dei signori di balia di pace, a procuratore del comune stesso, con facoltà di negoziare e concluder pace col doge e col comune di Venezia e loro alleati ed aderenti ; nonché alleanza ed amicizia coi medesimi (v. n. 98).
     Fatto in Milano nella gran sala posteriore chiusa curie cirengi, detta volgarmente sala, del comune. — Testimoni : Giovanni Evang. Rampini da Merate del fu Antonio, Ambrogio di Agostino Suganapi, notai di Milano, Giorgio del fu Jacopo de’ Rolandi, Pietro del fu Pietro de' Rucii, Antonio del fu Verzelolo dei Carcasoli, Balzarci del fu Jacopo de Loviclo de Serano, tutti di Milano. — Atti Ambrogio del fu Andrea Gagnola e Verzelolo di Antonio de’ Carcasoli notai.
     Segue attestazione, in data 4 agosto 4449, degli abbati del collegio dei notai di Milano che fa fede della legalità degli atti di Ambrogio Cagnola.
    62.	— 1449, ind. XII, Gennaio 43. — c. 28. — Giovanni marchese di Monferrato accetta e ratifica la nominazione di lui fatta nel n. 38 (v. n. 60 e 63).
    Fatto nel castello di Casale. — Testimoni : Guglielmo Bulla vescovo di Ret-lenune, Bernardo del Carretto abate del monastero di S. Quintino, Marco del Carretto dei marchesi di Savona, Giorgio del Carretto ed Enrichetto de’ Nati dottori di leggi, Bartolomeo della Sala, Giorgino Scarampi di Camino; Enricone dei consignori di Montiglio, Giovanni de’ Medici dottore, Nicolino di Altavilla e Giovanni Giacomo di Brozzolo, tutti consiglieri del marchese. — Atti Eusebio Guiscardo di Marco da Bianzè, not. imp. e cancell. del marchese.
    63.	— 1449, ind. XII, Gennaio 15. — c. 27 t.° — Gli anziani e il gonfaloniere di giustizia del comune di Lucca accettano e ratificano in nome di quello la nominazione di esso fatta nel n. 39 (v. n. 62 e 64).
    Data in Lucca, nel palazzo della Signoria. — Sottoscritta da Cristoforo Tur-rettini cancelliere del detto comune.