35 ventura alterato, prefentando nello fletto tempo anche 1’ Equipaggio medefimo, onde gli fia nuovamente fatta la raifegna prima d’ ettere licenziato * Ì1 Se li Capitanj, e Patroni ritrovaffcro mai in Porti, o Spiaggie lontane, e deferte Marinari, o Mozzi Veneti re* flati per qualche Naufragio , o per altra difavventura > avranno cura di ricuperarli, e nutrirli, come gli altri della fua gente ; e quando trovaffero un qualche Veneto Ba+ flimento mancante di alcuno del fuo Equipaggio, dovranno confegnargli il Marinaro ricuperato. La fpefa del manr tenimento' di quefli tali ricuperati farà ogni volta rifarci*-ta dalla CaiTa della Scuola de’Marinari di quefla Città, previa però una Fede giurata del Capitanio, e degli Uffir ziali del Battimento, che ne avefle fatto il ricupero. 58 Se li Capitani, e Patroni per 1’ avidità di un eccedente guadagno caricaffero il Battimento oltre la naturai fua portata , con pericolo in confeguenza del Battimento, e delle Merci in etto caricate , oltre alla refponfabilità, e rifarcimen-to de’ danni tutti, che per tal caufa rifentittèro tanto li Parcenevoli, quanto li Marcanti Caricatori, incorreranno immancabilmente ogni volta, provata che ila la colpa predetta, nella pena di Ducati 300. V. P., da eflergli levata