DOGE CRISTOFORO MORO 165 1468, ind. I, Aprile 21. — I priori della libertà e il gonfaloniere di giustizia di Firenze attestano la legalità del notaio rogatario nell’ atto qui sopra. Dato a Firenze. 1468, Maggio 11. — V. 1468, Giugno 26 n. 165. 1468, Maggio 12. — V. » » » » » 1468, Maggio Fi. — V. » » » » » 1468, Maggio 20. — V. 1468, Maggio 29, n. 150. 1468, Maggio 20. — V. 1468, Giugno 26, » 165. 1468, Maggio 21. — V. » » » » » 142. — 1468, ind. I, Maggio 23. — c. 153 (151) t.° — Il doge e la Signoria, in esecuzione del trattato n. 141, nominano come alleati, confederati, ecc. della republica : il duca e la casa di Savoia, Sigismondo duca d’Austria, il duca di Modena e Reggio marchesé d’ Este, i marchesi di Monferrato, di Saluzzo e di Mantova, il vescovo di Trento, Bartolomeo Colleoni, Sigismondo Pandolfo Malatesta, la signora Isotta Malatesta con Roberto, Sallustio e gli altri suoi figli, il conte di Urbino, Alessandro Sforza di Pesaro, Pino Ordelaffi di Forlì, Carlo, Galeotto e Lancilotto Manfredi di Faenza, i comuni di Siena, Lucca, Bologna ed Ancona ; e come raccomandati : il conte di Gorizia, i nobili di Correggio, Galeotto ed Antonio Maria della Mirandola, Giovanni conte di Veglia e Segna, Pietro e nipoti di Lodrone, Elisabetta di Gresta, figli ed eredi, il duca di S. Saba (Erzegovina), il figlio del signor Scanderbeg (v. n. 143). Fatto nel palazzo ducale di Venezia. — Testimoni: Alessandro dalle Fornaci, Febo Capella e Marco Aurelio segretari ducali. — Atti Domenico del fu Giovanni Stella not. imp. e due. 1468, Maggio 23. — V. 1468, Giugno 26, n. 165. 1468, Maggio 24. — V. 1468, Maggio 31, n. 153. 143. — 1468, Maggio 25. — c. 153 (151) t.° — Il duca di Savoia (Amedeo IX) al doge. Ringrazia per gli uffici fatti dagli ambasciatori veneti a Roma per l’ammissione d’esso duca nell’alleanza n. 141 (v. n. 142, 144 e 157). Data a Carignano. — Sottoscritta dal duca e da Ayatonus. 144. — 1468, Maggio 25. — c. 154 (152). — Iolanda duchessa di Savoia scrive il doge in conformità al n. 143 (v. n. 145). Data come il n. 143. 1468, Maggio 26. — V. 1468, Giugno 17, n. 163. 145. — 1468, Maggio 27. — c. 155 (153). — Pino Ordelaffi signore di Forlì al doge. Ringrazia per la nominazione fatta di lui nel n. 142 e ne manda l’istrumento di ratificazione n. 146. Data a Forlì.