300 COMMEMORIATE, LIBRO XVII disposta a rinnovare la sua condotta, accetta tale rinnovazione ; protesta attaccamento, e gli raccomanda di procurare aiuti in danaro (v. n. 109 e 127). Data in campo presso Serravalle (in Valle Lagarina). 127. — 1487, ind. V, Giugno 28. — c. 92 t.° — Patente ducale che fa sapere essere stata per deliberazione del Senato rinnovata per due anni e per uno di rispetto la condotta di Giulio Cesare da Varano signore di Camerino, col titolo di governatore generale (v. n. 126). Data nel palazzo ducale di Venezia. Al margine postilla : 1487, Dicembre 12. Il da Varano fu dal Consiglio dei dieci destituito per giuste cause. 1487, Giugno 29. — V. 1488, Agosto 19, n. 157. 128. — 1487, Luglio 2. — c. 93 t.° — Breve di Innocenzo Vili papa al doge. Apprese con dispiacere essere state sparse accuse, e portate anche al doge, contro la sua lealtà, ma non dubita che non vi avrà prestato fede. Tali accuse erano : avere il papa fatto lega con Firenze ai danni di Venezia, essere stato causa che i genovesi perdessero Sarzana, aver progettato col duca di Ferrara la invasione del Polesine, mentre Venezia fosse occupata in guerra coi turchi (