58 L’ ANTICO VENETO MAGISTRATO DEI BENI INCULTI di bona summa de frumenti in modo che si vemriano a far insieme dei boni effetti, l’uno tenir li populi ubertosi di biave, l’altro obriar all’inconvenienti che hora segue dalla carestia di quella per la qual conviene ogn’anno uscir fuori del Stato nostro gran quantità d’oro che si spende in comprar frumenti forestieri, al che essendo da proveder. L’ anderà parte che per scrutinio di questo Consiglio siano eletti tre del corpo di quello con titoli di Provveditori sopra li loci inculti del Dominio et sopra Vadaquatione delli terreni che ha-vessero di quella bisogno et possino esser eletti d’ogni loco et officio etiam continuo et con pena, li qual per uno anno habbino carico di attendere con diligentia, a tal importante effetto possendo, et uniti et separati proponer a questo Consiglio le opinion loro per la reddutione de detti loci inculti. Al che debbano invigilar con ogni diligentia possibile, et in caso che alcun di loro mentre havrà tal carrico, fosse eletto ad alcun altro loco si debba subito far nova elettione de uno altro, et quelli che seranno eletti Provveditori ut supra non possino reffutar sotto le pene contenute nella parte dell’elettion delli oratori a teste corronate. * * * 8 SETTEMBRE 1546. - Decreto del Senato relativo alla nomina di due Provveditori sopra i luoghi incolti e sopra la irrigazione dei terreni. 1 546, die VII septembris in Rogatis. Furono eletti uno anno fa dui Proveditori sopra li loci inculti del Dominio nostro et sopra l’adacquatione di terreni che vi havessero bisogno, et perchè ditti Proveditori hanno havuto in questo tempo diversi ricordi et cosa da proponere, alle quali non si ha potuto prima dar espeditione et hora finiscono l’officio suo, però dovendo esser di quella utilità et beneficio così di questa