doge: NICOLÒ DA PONTE. 25 85. — 1580, Novembre 16. — c. 102 t.° — I rappresentanti di Giovanni Franchini, a cui il conte di Lesina aveva sequestrato una marciliana, comandata da Giovanni da Milo, carica di legnami e che viaggiava da Fiume alla Puglia, chiedono (in volgare) ai provveditori sopra dazi la liberazione di quel legno verso pagamento del dazio competente (v. n. 86). 86. — 1580, Novembre 16. — c. 103. — Luca Malipiero, Domenico Leoni e Giovanni Alvise Navagero, provveditori sopra dazi (a ciò delegati dal Collegio), decretano che la marciliana mentovata nella precedente sia lasciata libera verso il pagamento di due. 5 da farsi nel loro ufficio (il documento è in volgare) (v. n. 87). Sottoscritta da Pietro Levrieri notaio dei detti provveditori. 87. — 1580, Novembre 16. — c. 103 t.° — Partita (in volgare) del debito di Giovanni Franchini da Fiume per dazio d’ entrata pel legname ricordato nel n. 85 e del relativo pagamento fatto da Luca di Rado all’ ufficio dei provveditori sopra dazi (v. n. 88). Sottoscritta da Andrea Donati scontro al detto ufficio. 1580, Novembre 29. — Attestazione dell’ufficio suddetto dell’effettuazione del pagamento mentovato qui sopra. Sottoscritta dal Navagero nominato nel n. 86 e dal Donati. 88. — 1580, Novembre 19. — c. 103 t.° — Il Senato al conte e provveditore a Lesina (in volgare). Gli si ordina di lasciar libera la marciliana mentovata nel n. 85. 89. — S. d. (1580, Novembre prima del 26) — c. 149 t.° —- Memoriale (in volgare) del residente del duca di Ferrara (Annibaie Ariosti) al doge e alla Signoria. Non essendo stati ancor posti i segnali in pietra, ma solo in legno, dei confini determinati col n. 80, il primo chiede a nome del suo mandante che la Signoria faccia procedere a tal definitiva operazione (v. n. 90). 90. — 1580, Novembre 26. — c. 149 t.° — Deliberazione (in volgare) con cui il Senato trasmette al podestà di Adria copia dei n. 80 e 89, ordinandogli di far procedere alla costruzione dei segnali in muratura quando ne sia richiesto dagli agenti di Ferrara, e di farvi scolpire gli stemmi di S. Marco. 1580, Novembre 29. — V. 1580, Novembre 16, n. 87. 91. — 1580, Dicembre 8. — c. 104. — Marco Zeno luogotenente in Friuli ai capi del Consiglio dei dieci (in volgare). Per corrispondere ad ordine datogli, manda il n. 2, asserito del 17 settembre 1367, e relativo a causa fra il comune di Udine e i feudatari della Frattina, documento consegnatogli da Giulio Regio notaio. Data a Udine. COMMEMORIALI. TOMO VII. 4