132 COMMEMORIALI, LIBRO XXVII. 45. — 1612, Novembre 12. — c. 96. — Girolamo Foscari proc. di S. M., provveditore generale della cavalleria in Dalmazia, al doge (in volgare). Narra di un abbocamento avuto da lui in piena campagna col sangiacco Halil beg, e riferisce aver questo persuaso i maggiorenti (aghe) e i sudditi dei luoghi turchi confinanti a far pace coi veneziani, i documenti della quale furono da tutti volentieri sottoscritti ; in seguito a che furono scambiati doni, e tutti si separarono in amichevoli sensi. Ritiene soddisfacente il risultato ; mandò al bailo a Costantinopoli un esemplare dei documenti, un altro ne manda alla Signoria per mezzo del suo segretario (v. n. 41, 42, 43, 44 e 46). Dice che con questo accomodamento si evitarono forse gravissime conseguenze ; spese solo 800 talleri per acquietare i parenti e gli orfani degli uccisi, al sangiacco donò per 500 tali., ai due capidgi venuti da Costantinopoli e che si occuparono per 5 mesi, 80 zecchini 1' uno, al capidgi basti del sangiacco che pure impiegò egual tempo, con 7 uomini, zecch. 150, ecc., e tutti ne andarono soddisfatti. Rinnovò per le ville ordini ed esortazioni per l’adempimento degli impegni presi, ed egli vi contribuirà con tutto lo spirito. Data a Zara. — Sottoscritta dal mittente. 46. — 1612, Novembre 12. — c. 97 t.° — « Nota (in volgare) di diverse spese fatte per 1’ accomodamento del negocio di confini di Zara in mesi cinque che si è trattato et ultimamente concluso », unita alla lettera n. 45. È un elenco di regali consistenti in stoffe, vesti, confetture, cere, vini, cibarie diverse, man-cie ecc. in 26 articoli. Vi sono nominati Halil agà della Vrana, Solimano agà di Vrana, Mursel hoxa da Zemonico, Sforza Carnaruti e Michele Matcovich, Muffì di Bossino, Hassan agà luogotenente del sangiacco (Halil ?) ed Osman agà suo capitano, Jussuf agà, Mustafà beg figlio del sangiacco, Ramadan agà capidgi bassi del pascià, All beg capidgi della Porta, Hassan beg id. id., Achmed pascià, e i luoghi di Islam, S. Cassiano (Sukosan) e Zara Vecchia. In totale ammontano a talleri 240. — Sottoscritta da Girolamo Foscari (v. n. 41 e 45). 47. — 1614, Marzo 20. — c. 102. — Breve di papa Paolo V a Berlin-ghieri (Gesso) vescovo di Rimini, nunzio a Venezia. In vista della difesa che Venezia deve preparare contro i Turchi che si sa accingersi a guerra, concede la esazione di otto nuove decime ecc. sui benefici tutti ecclesiastici posti nei domini deila republica ecc. come nel n. 34, deputando gli stessi prelati a collettori. Data e sottoscritta come il n. 34. 1614, Novembre 22. — V. 1614, Novembre 28, n. 48. 48. — 1614, Novembre 28. — c. 105 t.° —- Verbale di udienza data dal Collegio al nunzio papale (in volgare). Questi presenta l’allegato parlando in conformità ; il consigliere anziano Veniero (Marc’ Antonio, risponde che la domanda di esenzione sarà presa in considerazione (v. n. 49).