DOGE : MARCO ANTONIO MEMMO. 101 Spagna mancherà a quanto sopra, la república assisterà il duca colla Francia ed altri principi che vi si impegneranno. — Sottoscritto da Crotti. IO. — 1615, Giugno 21. — c. 77t.° — Altra copia del precedente, nella quale, dopo le sottoscrizioni del duca di Savoia, del d’ Angennes e del Gueffier, Dudley Carleton, ambasciatore straordinario del re d’Inghilterra presso il detto duca, approva quanto è stipulato nel trattato e fa promessa simile a quella fatta nel precedente dall’ ambasciatore veneto che qui la ripete. Nel testo del presente in luogo del nunzio è mentovato il detto ambasciatore inglese. I !. — 1615, Giugno 21. —■ c. 79. — Dopo un proemio conforme a quello del n. 9, si dichiara (in volgare) che il duca di Savoia promise di disarmare entro un mese, licenziando tutti i soldati stranieri, non mantenendo, per la sicurezza interna, più di quattro compagnie di svizzeri, del numero solito, e quattro di suoi sudditi ; promise inoltre di non offendere il duca di Mantova in causa delle vertenze che ha con lui, ma di sottoporre queste alla giustizia ordinaria dell’ imperatore (v. n. 12). Fatto come il n. 9. — Sottoscritto dal duca, dal d’Angennes, dal Gueffier e dal Crotti. 12. — 1615, Giugno 21. —• c. 90t.° — Dopo un proemio simile a quello del n. 9, si dichiara (in volgare) che per compiacere il papa, il re di Francia e Venezia, e per mostrare la sua devozione al re di Spagna, il duca di Savoia fa promessa eguale al n. 11 (v. n. 13). Fatto e sottoscritto come il n. 11. 13. — 1615, Giugno 21. — c. 911.° — Pier Francesco Costa vescovo di Savona e nunzio ordinario presso il duca di Savoia dichiara di avere ricevuto da quest’ ultimo due esemplari del n. 12, e promette di non consegnarli al marchese di Rambouillet nè ad altri se non dopo di aver presentato al duca i due esemplari del n. 14, da esser prima giudicato accettabile da esso nunzio e dagli ambasciatori d’ Inghilterra e di Venezia. Consegnerà inoltre la scrittura duplicata n. 9 (senza le dichiarazioni dello Zeno e del Carleton). Tale impegno durerà a tutto il 24 cori-., dopo il qual giorno sarà libero di rimettere al duca i predetti documenti. Fatta nel campo fuori di Asti. — Sottoscritta dal dichiarante. Segue annotazione che il trattato a stampa si trova nella lettera seconda dello Zeno del 26 luglio 1615 (ove esiste ancora). 14. — 1615, Giugno 22. — c. 91. — Versione in volgare, dal francese, di lettera dell’ ambasciatore di Francia (d’Angenues) al marchese de la Hynojosa (Giovanni di Mendoza). Il primo chiede al secondo di dichiarare se, quando il duca di Savoia avrà adempiuto alle tre condizioni mentovate nel n. 8, il re di Spagna eseguirà quanto pattuì con quello di Francia, cioè di ridurre le proprie COMMEMORALI, TOMO VII.