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   In questa qualità fu eletto per la Valacchia Alessan-sandro Ghica e per la Moldavia, dopo una breve « cai-macamia » di 7 eodoro Bal§, il greco Nicola Vogoride, genero del poeta Conachi.
   Nella Valacchia le elezioni si fecero senza disordine, essendo lo< stesso « caimacam » partigiano dell’unione» Ma nella Moldavia il greco Vogoride riuscì con diversi intrighi a far eleggere soltanto deputati ariti unionisti. Contro il sistema di terrore amministrativo i membri del partito nazionale della Moldavia protestarono energicamente e valendosi dei loro legami colla Francia riuscirono! allo scopo. La Francia intervenne perchè le elezioni venissero annullate, ma la Turchia si oppose. Fu il momento in cui Napoleone III minacciò la Turchia anche della rottura delle trattative diplomatiche, « quando la nave che aspettava il rappresentante deH’imperatore alzò la bandiera di partenza e soltanto così la Turchia fu costretta a fare le ultime concessioni ». (N. Iorga, La parte di Napoleone III nell' unione dei Principati, Bucarest, 1915).
   Dalle nuove elezioni risultarono così anche per il « divan ad hoc » della Moldavia dei deputati unionisti.
   Così nell’ottobre 1857 in entrambi i paesi i « divani ad hoc » si pronunciarono unanimemente per la garanzia della loro autonomia interna, per l’unione dei due paesi in un solo1 stato, per il principe ereditario' eletto da una dinastia europea e per il governo costituzionale rappresentativo, desideri comuni che continuarono a formare il programma dell’immediato futuro fino alla loro successiva e perfetta realizzazione.
   A cagione dell’opposizione dei plenipotenziari della