226 COMMEMORIALI, LIBRO XXII e (li Francesco (Zabarella) cardinale diac. di Ss. Cosma e Damiano, altro degli esecutori testamentari del cardinale Pileo da Prata, perchè il pontefice provvedesse alla continua regolare esistenza del collegio da esso Pileo fondato, dà licenza all’ abate predetto di fare che il vescovo, il priore del collegio dei giuristi, e i capi delle famiglie Lioni e Zabarella abbiano a presiedere in perpetuo all’ amministrazione del collegio stesso pratense. Data a Firenze (VI hai. Atif/.J, a. II del pont. 1444, Gennaio 30. — V. 1431, Luglio 3, n. 3. 1464, Dicembre 24. — V. 1541, Novembre 2, n. 54. 1469, Aprile 22. — V. 1539, Maggio 5, n. 37. 1475, Maggio 7. — V. 1546, Aprile 19, n. 106. 1482, Aprile 12.'— V. 1546, Giugno 2, n. 113. 1482, Ottobre 23. — V. 1546, Giugno 2, n. 113. 1483, Giugno 29. — V. 1516, Dicembre 19, n. 125. 1494, Marzo 4. — V. 1546, Dicembre 19, ri. 125. 1500, Ottobre 13. — V. 1546, Dicembre 19, n. 125. 1501, Novembre 9. — V. 1546, Aprile 19, n. 106. 1508, Aprile 15. — V. 1546, Giugno 2, n. 113. 1511, Luglio 24. — V. 1546, Aprile 19, il 106. 1514, Settembre 4. — V. 1546, Aprile 19, n. 108. 1515, Giugno 27. — V. 1546, Dicembre 10, n. 125. 4. — 1519, Agosto 10. — c. 114. — Atto d’inscrizione di Francesco Angelo, figlio di Giorgio del fu Gerolamo Querini e di Bianca Contarmi, nel libro delle nascite dei veneti patrizi", la legittimità del quale fu attestata da Giovanni Batt. del fu Domenico Grimani e da Nicolò di Carlo Querini davanti agli avogadori del comune Francesco Morosini, Maffeo Leoni e Marcantonio Contarmi. Sottoscritto alla copia : Pietro Dandolo notaio degli avogadori (v. n. 148). 1521, Luglio 10. — V. 1546, Dicembre 19, n. 125. 1524, Gennaio 15. — V. 1540, Ottobre 12, n. 45. 1526, Febbraio 7. —- V. 1542, Novembre 19, n. 66. 1532, Febbraio 28. — V. 1537, Ottobre 2, n. 20. 5. — 1535, Aprile 17. — c. 1. — Francesco Pisani cardinale diacono di S. Marco, possessore delle facoltà concedutegli dai papi Clemente VII e Paolo III di disporre di certi benefizi nelle cattedrali di Padova e Treviso, per conformarsi ai desideri della Signoria, rinunzia a quei privilegi onde di essi benefizi dispongano i capitoli delle due chiese. Data a Roma nel palazzo di S. Marco. — Sottoscritta dal cardinale e da Marino del Poggio segretario. 6. — 1535, Aprile 26. — c. 1 t.° — Carlo V imperatore ecc. A togliere ogni esitazione intorno all’ osservanza del trattato n. 84 del libro XXI, dopo la