DOGE GIROLAMO PRItTLI 303 91. — 1562, ind. V, Ottobre 15. — c. 112. — Istrumento in cui si espone (in volgare) che, avendo il Senato, con deliberazione 22 Agosto, accordato il prestito di 100000 ducati d’ oro al re di Francia, ed essendone già state pagate due delle quattro rate (v. n. 89), una il 21 Agosto, 1’ altra ieri; a cauzione della restituzione 1’ ambasciatore Huralt, in forza dell’ all. A, obliga esso re ed il regno, promettendo il rimborso in quattro rate annuali, anche a nome della regina madre, Caterina (v. all. B), e di Antonio re di Navarra (v. all. C), i quali entrambi obligano i rispettivi beni (y. n. 132). Fatto in Venezia, in Collegio, davanti al doge. — Testimoni : Marc’ Antonio Franceschi segr. del Consiglio dei X, Girolamo Alberti, Lodovico Spinelli e Gian Antonio Novello, segretari due. — Atti Antonio Marsilio not. e caliceli, due. e Vittore del fu Lodovico de’ Maflei not. imp. e veneto. Allegato A : 1562, Settembre 21. — Versione in volgare di patente con cui Carlo IX re di Francia nomina suo procuratore il signore di Boistaillé ambasciatore a Venezia, per ricevere in suo nome i 100000 ducati prestati dalla Signoria ad esso sovrano, obligare al rimborso il re stesso con tutti i suoi stati, e fare quanto sarà necessario. Data a Étampes. — Sottoscritta dal re e da Robertet. Allegato B : 1562, Settembre 21. — Versione di patente con cui Caterina regina di Francia dà facoltà al signore di Boistaillé di obligare essa e tutti i di lei beni alla restituzione dei 100000 ducati sopraccennati. Data a Étampes. — Sottoscritta dalla regina e da Robertet. Allegato C : 1562, Settembre 22. — Versione di patente con cui Antonio re di Navarra, signore sovrano di Biarre e Donnezan, duca di Vendòme, d’Albret, Beaumont, Nemours, Gandia, Montblanc, Penafìel, pari di Francia, conte di Foix, d’Armagnac, Roddes, Bigorre, Périgord, Conversali, Marles, marchese di Limo-ges, visconte di Marsan, Tursan, Gavardan, Nebouzan, Lautrech, Villemur, Alhas, Tartas e Marempue, barone di Gaure, Aspect, Montdubleau, Blou, Brius (?) ed Avrilly, St. Doisi, Ham, Bohaim, ISavi, Dunkerque, Enghien, Vandueil, Grave-lines, Roddes e castellano di Lille in Fiandra, luogotenente generale del re di Francia nel regno e nella Guienne, dà facoltà simile a quella espressa nel-1’ allegato B. Data al campo di Étampes. — Sottoscritta dal re e da Brodeau. Postilla in margine : 1603, Ottobre 9. — L’ originale fu riportato dall’ambasciatore Marino Cavàlli e consegnato al cancellier grande. r 1562, Novembre 6. — V. 1563, Gennaio'27, n. 93. 92. — 1562, ind. VI, Dicembre 22. — c. 101. — Ducale a tutti i rappresentanti della republica (in volgare) ed al collaterale generale. Si partecipa che il Senato nominò Giordano Orsini (v. n. 87) a capitano generale della fanteria, col piatto di 4000 due. l’anno, con dieci capi a 48 due. 1’anno ciascuno, e con 30 tasse al mese per la sua stalla. In caso di guerra fornirà 1000 fanti e 100 cavalli. Alloggerà per ora in Brescia, e combatterà dovunque gli sarà comandato.