DOGE FRANCESCO DONATO 261 147. — (15 18, Ottobre 10 *). — c. 113. — Versione in volgare di attestazione fatta da All figlio di Moharaed (v. n. 146) che Sinan Gherches voivoda dichiarò essere le ville dì Bucovich, Radobudic, Paudi (Pod), Vetrinich e Dolaz possedute dai veneziani, ed esso non avervi alcun diritto. Testimoni : Hussein beg, Halil Khodja figlio di Ali, Jussuf figlio di Abdal-lah mugnaio. — Sottoscritta da Hagì Sinan e Durat chiellaro del sangiaccato di Glissa Segue nota che simile dichiarazione fu fatta da Memi (?) Khodja per la villa di Visociane. (*) Per questa data veggasi la nota al precedente. 148. — 1518, Dicembre 9. — c. 113 t.° — Verbale della elezione di Francesco Querini a primicerio di S. Marco in luogo del defunto Girolamo Barba-rigo, fatta dal doge, presente tutto il Gollegio, nella camera degli scarlatti; dell’ investitura della carica data da esso principe all’ eletto ; ed infine della presa di possesso della carica stessa coll’ assistenza del procuratore di S. Marco Pietro Grimani (v. n. 4). 149. — 1548, Gennaio 10 (m. v.). — c. 116. — Deliberazione del Senato: che Giovanni Trevisano juniore abate di S. Cipriano di Murano debba rinunziare ai diritti da lui impetrati presso la Curia romana in pregiudizio del gius-patronato dei Gradenigo su quell’ abazia (v. n. 150). Proponenti : Bernardo Giorgio, Francesco Sanuto cav. e Andrea Loredano per Vinciguerra Dandolo, avogadori del comune. 150. — 1548, Gennaio 25 (m. v.). — c. 116. — Giulio Negro fante riferì avere, d’ ordine degli avogadori del comune, intimato il decreto n. 149 al Trevisano. — Sottoscrisse la copia Gianfrancesco Merlino notaio degli avogadori (v. n. 155). 151. — (1549, Agosto 19). — c. 125. —- Versione in volgare di lettera del sultano Solimano al doge. Dichiara che furono versati al suo tesoro 8000 zecchini dal bailo Alvise Reniero, accompagnato da un agente di Sinan sangiacco dell’ Erzegovina, in pagamento del tributo di Cipro per 1’ anno da 21 Aprile 1547 a 21 Aprile 1548. Data a Costantinopoli il 25 Regieb 956. — Precede annotazione che questo documento e i n. 152, 163, 164 e 165, tradotti da Michele Membre, furono consegnati alla Signoria, 1’ 8 Gennaio 1550 (m. v.), da Marcantonio Franceschi segretario del bailo suddetto. 152. — (1549, Agosto 19). — c. 125. — Versione simile alla precedente pel pagamento del tributo da 21 Aprile 1549 a pari data 1550. Data ecc. come nel n. 151. .