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COMMEMORALI LIBRO XIX.
    Dato a Roma presso S. Pietro. — Sottoscritto da (Pietro) Bembo.
    54.	1516 (1517), Febbraio 16. — c. 58 (67). — Francesco (I) re di Francia, duca di Milano e signore di Genova dichiara (in volgare) di avere ricevuto 20000 scudi d’oro del sole a saldo dei 50000 dovutigli da Venezia per 1’ anno corrente per la cessione di Verona e del Veronese stipulata nel n. 43.
     Sottoscritta dal re e da (Nicolò) de Neufville (v. n. 55).
    55.	— 1516 (1517), Febbraio 18. — c. 58 (67) t.° — Quitanza simile al n. 54 per 30000 scudi, contati da Andrea Gritti, a compimento dei 50000, prima rata del pagamento dovuto come in detto numero, da trasmettersi poi all’imperatore Massimiliano (v. n. 62).
     Data a Parigi.
     1517, Febbraio 20. — V. 1410, Luglio 7, il. 1.
    56.	- 1517, Ma 'zo 8. — c. 34 t.° — ¡strumento in cui Iacopo Stapfer capitano svizzero dichiara di avere ricevuto renesi 391 in oro da Gian Pietro Stella cancellier grande, pagante per ordine di Alvise Pisani proc. di S. Marco, a titolo di saldo di un credito di renesi 300 prestati allo Stella (il 18 Agosto 1513, mentre rappresentava Venezia presso gli Svizzeri, con fideiussione di Antonio Clauser) da Felice Wys di Zurigo cognato dello Stapfer. I 91 ren. in più erano per interessi del 5 °/0 1’ anno maturati durante la prigionia dello Stella nello stato di Milano. Il medesimo Stapfer dichiara ancora di avere ricevuto due. d’ oro 100 dalla Signoria da distribuire in patria per affezionare a quella i suoi concittadini, più renesi 40 d’ oro per le spese da lui fatte in viaggio, a Mestre e a Venezia. E del tutto fa piena quitanza.
    Fatto nella stanza da letto dello Stella in Venezia. — Testimoni: mastro Pietro del fu Pietro Talches da Berna, interprete, Giannetto del fu Agostino Stampa ed Antonio di Antonio, ambi di Bregaglia, e Simone di Petrino Orsini ca-ligarius. — Atti Bartolomeo del fu Antonio de’ Pedretti not.
    57.	— 1517, Aprile 13. — c. 55 (64) t.° — Massimiliano imperatore dei Ro-mani ratifica ed approva l’articolo del trattato n. 43 concernente la tregua d’un anno e mezzo con Venezia (v. n. 52 e 58). ,
     Data in Breda. — Sottoscritta dall’ imperatore e da (Giovanni ?) Renner.
    58.	— 1517, Aprile 13. — c. 56 (65). — Massimiliano imperatore approva e ratifica il disposto nel trattato n. 43 per la conservazione dei luoghi che esso e Venezia ora occupano nel Friuli (v. n. 57 e 59).
     Data e sottoscritta come il n. 57.
    59.	- 1517, Aprile 13. — c. 56 (65) t.° — Ratificazione simile al n. 58 per 1’ articolo del trattato n. 43, di cui è parola nel n. 52 (v. n. 58 e 60).