43 mergibile scuola; VA 3, l’.4 5 e VA C>, furono, a mezzo ferrovia, inviati a Venezia nel marzo e prestarono servizio di agguato foraneo sia in quella piazza sia in quella di Ancona (maggio). Nell’ottobre VA 4 e nel dicembre VA 2 passarono per qualche mese in disarmo a Brindisi per le opportune verifiche e riparazioni sostituiti dal lì 1 e dal B 2, primi esemplari della seconda serie. I sommergibili francesi che operarono in unione ai nostri durante l’anno furono: Coulomb, Bemouilli, Archi mède, Franklin, Ampère, Cugnot, Messidor, Gorgone, Papin, Cigogne, Argonaute, Foucault, Gay TAissac, Atalante, Ariane, Leverrier, Faraday, Arethuse, Arago, Circe, Andromaque, Arthemis, Armide. Dei quali però erano dislocati normalmente a Brindisi da otto a dieci; solo nei mesi di giugno e di luglio ve ne furono sedici. I sommergibili inglesi furono: E 12, E 14, H 1, H 2, II 3, H 4. L'E 12 e VE 14 alla fine di aprile furono chiamati a Malta. Tn seguito poi VH 2 e VTJ 4. scortati dalla loro nave appoggio Adamant, vennero dislocati a Venezia dove giunsero il 29 ottobre, seguiti il 28 dicembre daIVTI 1. II concorso inglese nel Basso Adriatico nei riguardi dei sommergibili cessò, quindi, alla fine di ottobre. Nell’Alto Adriatico le unità nazionali vennero accresciute dei sommergibili F 2 (ottobre), F 1 e F 3 (dicembre) ed inoltre, come si è già detto, dei piccoli sommergibili da difesa costiera A 3, A 5 ed A 6. Nel dicembre il Delfino fu sottoposto a radicali riparazioni e VArgo passò in disarmo. I sommergibili inglesi operanti in unione ai nostri furono sei del tipo B e tre del tipo H. I B 6, B 7, B 8 e B 9 alla fine di ottobre furono richiamati a Malta, seguiti a breve distanza dal B 11. Nello stesso mese di ottobre giunsero da Brindisi la nave appoggio Adamant con i sommergibili H 2 ed lì 4, a cui si unì, alla fine di dicembre, come si è detto sopra, VH 1 prò veniente da Malta.