25G Rapporto del comandante della torpediniera 65: « OK N. 4551. « RR. N. 654 Op. del 19 luglio 1916. « 15 luglio 1916. « Al Comando Flotta. « Il giorno 14 luglio, le torpediniere 65 e 66, insieme-all’idrovolante L 102, dopo una navigazione di esplorazione, entrarono alle ore 16,30 a Lissa, con l’intenzione di mettersi nuovamente in esplorazione al calare dell’oscurità, facendo indi ritorno a Ragosnizza. « Alle ore 21.20 la 65 ricevette dalla stazione semaforica di Hum l’informazione telefonica che un sommergibile nemico affiorato stava traversando con rotta W il quadratino 396. Ambo le torpediniere lasciarono subito il porto per mettersi all’inseguimento. In pari tempo fu richiesto all’ufficio colla-zionamento di Sebenico di indicare la suddivisione del quadratino. La torpediniera 65 insieme con la 66, navigando in linea di fronte aperta a 20 miglia di velocità, diressero da prima per N.W. per fare si che l’isola di Lissa servisse da riparo alla luna che si trovava a S.E. Dopo l’uscita di Lissa si regolarono i due siluri prodieri a 4 metri, quello poppiero a 8 metri. Compiuto un percorso di 8 miglia, la torpediniera 65 accostò per N. con l’intenzione di entrare nella parte superiore del quadratino 395 (vedi schizzo). Ciò si fece nella supposizione che se il sommergibile dirigesse attraverso il quadratino 396 in rotta W mantenendo velocità di 10 miglia, esso si sarebbe dovuto trovare alle ore 23,30 già nel quadratino 395. Dopo un percorso di 10 minuti nella rotta N. anzidetta si vide a 3 quarte a sinistra della prua e a circa 5 miglia del fumo debole. Alle ore 22,15 si diresse verso il fumo a velocità di 24 miglia. Avvicinandosi fu osservato che il fumo si scostava per ponente, addensandosi di tanto in tanto. Giunti a circa 3 miglia dal fumo, esso si dileguò lentamente per sparire indi compieta-mente. Si mantenne la rotta per entrare nella linea del fumo. Alle ore 22,31 la 65 giunse su tale punto, constatò forte odore di nafta ed una striscia sull’acqua che, essendo dritta, si ritenne fosse la scia del sommergibile. La 65 si mise in detta striscia che si rilevò per 280°. Poiché l’odore di nafta perdurava e la striscia sull’acqua andava finendo in una larga chiazza, fu messa a mare la torpedine a rimorchio ed altrettanto fu ordinato mediante segnale alla 66. Seguiti dalla 66 in linea di fila a circa 500 metri, si descrisse, con velocità di 15 miglia,.