242 Queste operazioni di individuazione erano molto ostacolate anche dal nemico con idrovolanti. L’esatta posizione del sommergibile Jalea fu individuata in latitudine 45°38’30” - longitudine 13° 31’. Il sommergibile giaceva con prora verso terra, con un profondo squarcio a prora a sinistra, due portelli aperti, la boa telefonica sfilata a mezz’acqua ed il periscopio inclinato sulla sinistra. Le mine, senza allineamento, formavano un banco su almeno tre file disposte a nord-ovest ed a sud del sommergibile; e venne accertato che erano del tipo 3 BO cilindriche, con la parte inferiore tronco-conica e con 5 urtanti. Appendice. Telegrammi tra la Difesa di Grado e il Dipartimento M. M. di Venezia : « 606. — Grado Semaforo, 18 agosto, « Ripescato naufrago torpediniere Vietri Arturo nuotante al largo stop Dice appartenere al sommergibile Jalea. Camperio ». « 7025. — Comando in Capo Venezia, 18 agosto. « Ricevuto telegramma 606 odierno stop Prego dare urgenza ulteriori informazioni avvenimento. ClJTINELLI ». « 608. — Grado, 18 agosto,ore 9. « Vietri dice Jalea ore 14 ieri tre miglia Capodistria immersione cinque metri forse urtò mina o fu colpito siluro stop Locale prora allagato fino petto uomini stop Capo torpediniere Armellino aprì sportello stop Uscirono tenente di vascello Cavalieri, capo torpediniere Armellino, sottocapo Di Biaggio, elettricista Motolese, marinaio Giacometti, torpediniere Vietri stop Tutti nuotarono insieme verso Grado stop Dopo 20 minuti si dispersero stop Vietri vide Motolese annegare stop Credeva e crede gli altri avanti a lui stop Lontane grida in mare richiamata nostra attenzione ore 4,30 stop Inviato autoscafo verso boa sud fanale trovato Vietri ancora nuotante stop Altro autoscafo ufficiale inviato perlustrazione ora stop Tutta costa avvisata. Camperio ».