122 solo qualche colpo con un pezzo prodiero di minor calibro. Parecchi colpi esplosero vicino al periscopio, ed uno specialmente fu molto risentito in prossimità del portello poppiero; ma nessuno colpì. Fui costretto a prendere rapidamente profondità, e avanti di scomparire potei constatare che la nave colpita era ferma a galla, e non sembrava sbandata. Coordinate del luogo del siluramento latit. 44“38’ nord, longit. 14°01 est G. « Mi allontanai in immersione profonda senza essere molestato oltre, emergendo alle ore 12,45 per dirigere su Punta Maestra con il solo motore di sinistra, avendo avariato il compressore di quello di dritta. Nel viaggio di ritorno provvidi intanto all’approntamento in guerra di due siluri di rispetto. « Durante l’azione il contegno di tutto il personale fu ottimo per prontezza e serenità di spirito. « Alle ore 22 in prossimità di Punta Maestra, mi adagio sul fondo in m. 19; ritorno a galla alle ore 5,30 dirigendo per Venezia e incontro presso Porto Levante la torpediniera 24 O.S. ed il M.A.S. n. 14, inviatimi incontro dal Comando della piazza per eventuale appoggio. Rientro con essi dal passo del Lido e mi ormeggio in arsenale alle ore 9,30. « Immersione durante la missione per ore 16. Nei due giorni lancio n. 8 piccioni di messaggio. Il tenente di vascello comandante U. Perricone ». Documentazione austriaca. « S.M.S. Magnet - N. 100. . , inie « 4 agosto 1916. « Al Comando del Dipartimento — Pola. (( ..... « Il 2 agosto alle ore 8,45 a.m. il Magnet e la torpediniera 4 hanno proseguito, in conformità degli ordini, la navigazione per Lussili. « Alle ore 9,35 a.m. con leggera brezza da N.E., forza 3-4, mare increspato e con foschìa, a 4 miglia davanti a Vnetak, a circa 1000 metri sulla sinistra, è stata osservata una scia di siluro. Io ho fatto mettere subito le macchine indietro alla massima forza. « E’ apparso subito che aveva avuto luogo il lancio di una salva di siluri e nel momento successivo si è presentata la seguente situazione :