38 Intanto vennero iniziati i lavori di armamento del porto di Ancona e venne aumentata, quasi del doppio, la potenzialità della stazione di carica degli accumulatori. Contemporaneamente venne inviato a Porto Corsini un pontone per il rifornimento di energia elettrica ai sommergibili, in attesa che potesse funzionare la stazione di carica di Ravenna. Tn dicembre, dopo un attivo periodo di crociera e di agguato, le ultime disposizioni e le consegne inviate ad Ancona, dal capo flottiglia di Venezia, per l’impiego bellico dei sommergibili, contemplavano l’agguato a turno e saltuariamente, evitando qualunque periodicità, ai passi di Sette Bocche e di Selve e lungo la nostra costa fino al parallelo di Pesaro. Inoltre i comandanti delle unità dovevano telegrafare in merito alla missione stabilita con 24 ore di precedenza, per avere il tempo di avvertire il naviglio in crociera. Essi dovevano poi evitare di avvicinarsi a più di 5 miglia dalla costa per non essere scorti e, avendo necessità di emergere durante il giorno, dovevano farlo a non meno di 10 miglia al largo. In porto le unità, fin dalle prime ore del mattino, dovevano stare sempre pronte ad immergersi sul fondo al posto di ormeggio, ad ogni segnale di allarme riguardante torpediniere od aerei nemici. Per ogni lavoro di pìccola entità, potevano valersi del cantiere locale. A Venezia d’altra parte si imponeva più che mai il mantenere i sommergibili nelle migliori condizioni di efficienza, sia nei riguardi del personale sia in quello del materiale. A tal fine il servizio normale delle unità fu limitato ai paraggi di Pola e fu di massima escluso l’agguato dinanzi a Venezia, salvo a tenerlo temporaneamente volta per volta quando si verificavano speciali circostanze. Nel regolare i turni di crociera dei sommergibili (in special modo dopo l’affondamento del Medusa, che risultava essere stato silurato in prossimità di uno dei posti di agguato stabiliti esternamente agli sbarramenti di torpedini), fu escluso tutto ciò che avesse carattere di consuetudine o che si ripetesse regolarmente a periodi di tempo presso a poco costanti; il nemico ne poteva venire a conoscenza con relativa facilità e trarne grande vantaggio.