15 in base navale e modifiche opportune vennero anche eseguite nei porti di Ancona, Porto Corsini, Bari e Barletta. Partendo da queste basi fisse ed eventuali si diramavano i nostri sommergibili, alternando brevi giorni di riposo e lunghe crociere ed agguati presso i rifugi del nemico. L’importanza dell’Adriatico come teatro principalissimo della guerra navale nel Mediterraneo, fu subito riconosciuta dagli Alleati, come si può vedere da quanto, alla fine del maggio 1915, l’Ammiragliato inglese scriveva al nostro Ministero della Marina, circolare n. 1339 RR. P. :