247 « 7415. — 31 agosto. <( Ieri mare rigettato spiaggia Santa Margherita (Caorle) cadavere avanzatissima putrefazione ignudo senza segni di riconoscimento stop Da sopraluogo eseguito stamane cadavere risultato irriconoscibile stop Disposta tumulazione sul posto. CUTINELLI )). (( 27. — Stato Maggiore, 1 settembre. <( Prego decifri da solo stop Tentativi austriaci rastrellamento paraggi affondamento Jalea fanno dubitare cerchino con palombaro ricupero documenti od altro stop Prego provvedere impedirlo collocando torpedini nelle vicinanze stop Sarebbe anche bene tenere normalmente Grado qualche cacciatorpediniere pronto a muovere per ostacolare tali operazioni e profittare ogni circostanza favorevole per attaccare nemico. Revel ». « 7446. — Comando in Capo Venezia, 1 settembre. « Con riferimento mio telegramma 7323 del 27 agosto spedizione uscita ieri da Grado ha rilevato posizione Jalea latitudine 45°38’7” longitudine 13°31’ prua verso terra periscopio sulla sinistra stop Torpedini su almeno tre file irregolarmente disposte a nord-ovest e a sud del sommergibile accertate del tipo Trebo cilindrico parte inferiore tronco-conica a cinque urtanti stop Operazione vivamente contrastata da due idroplani e successivamente da rimorchiatori e autoscafi nemici appoggiata da due apparecchi francesi ha dato luogo a combattimento durato in due riprese circa un’ora senza risultato tangibile delle due parti. Cutinelli ». Perdita del “ Balilla Il sommergibile Balilla era giunto da pochissimo tempo nella zona delle operazioni ; partito per la sua seconda missione di guerra venne atteso con ansia tormentosa. Le stazioni radiotelegrafiche lo chiamarono disperatamente; invano fu ricercato in mare : un bollettino austriaco rivelò poi la sua perdita e lo stesso nemico, unico giudice del lungo e tragico duello, esaltò il valore dei prodi avversari.