36 ai suoi sbarramenti, essi tratterrebbero bensì una silurante, ma non i siluri. Poiché non conviene aumentare la difesa balistica di Ancona, che le darebbe carattere di piazza forte, giustificandone il bombardamento, il suo porto, nei riguardi dei sommergibili, dovrà essere considerato esclusivamente come punto di appoggio temporaneo e di rapido rifornimento, © non mai di riposo. I sommergibili soltanto ad Ancona dovranno essere sempre pronti, in pochi minuti, a prendere il mare. Si tenga presente che un idrovolante, dal momento del suo avvistamento, impiegherà pochissimo tempo a giungere sul porto e che una silurante, anche di giorno, profittando della foschìa, potrà avvicinarsi insospettata al porto, provocare e costringere ad uscire il sommergibile, il quale non potrà per scarsezza di fondali, immergersi se non oltrepassati gli sbarramenti, rimanendo così per un certo tempo esposto al siluramento da parte di un sommergibile nemico che si tenesse in agguato presso la bocca del porto. Tuttociò suppone nell’avversario considerevole perizia militare; ma noi 11011 abbiamo ragioni per escluderla e, anzi, dopo gli incidenti del Medusa e del Nereide, dobbiamo ammetterla. « Nella mia recente visita ad Ancona ho constatato la necessità (nonostante il carattere di città indifesa) di sistemare tre cannoni da 57 nella casamatta del porto, ed un quarto in modo da prendere d’infilata il molo settentrionale; di rinforzare con altra catena od altre boe l’ostruzione di interdizione della bocca del porto, restringendo a trenta metri il passaggio libero nei fondali maggiori per sommergibili e di provveder© Ancona di bombe contro i sommergibili da gettarsi da rimorchiatori e motoscafi nelle acque prossime alle testate dei moli, per impedire che sommergibili nemici si tengano ivi in agguato. In relazione però alle difficoltà di difendere da offese dall’alto il porto di Ancona, non vi si dovrà destinare il pontone per rifornimenti di energia elettrica. Disporrò invece che venga aumentata quella di presa a terra. « I cannoni da 57 summenzionati trovansi già in Ancona, ed anziché su pontoni, come avevo precedentemente disposto (dispaccio 36711 del 26 agosto diretto al Comando di spiaggia e comunicato in copia a codesto Comando in capo) saranno sistemati come sopra è detto. <( Ad Ancona per i sommergibili occorrerà preparare adatti forti catenari di ormeggio. Prego disporre. « In relazione alle considerazioni suesposte converrà regolare il servizio dei sommergibili dipendenti da codesto Comando in capo in base ai seguenti criteri di massima : a) uno o due sommergibili saranno dislocati ad Ancona con le norme già stabilite. Essi dovranno essenzialmente