101 Missione di guerra dal 23 al 26 maggio del regio sommer-bibile Velella. « N. 1055 di protocollo RR. « Brindisi, 27 maggio 1915. Missione: Agguato in vicinanza di Cattavo. Rapporto : « Comunico alla S. V. il diario delle operazioni svoltesi circa la missione di agguato davanti a Cattaro dal 23 al 26 del corrente mese. « 23 maggio - ore 16,30 : si lasciano gli ormeggi del pontile e fuori del Canale Pigonati si prende rimorchio dall ’Esperò. Ore 17,20: si dirige su Cattaro. « 24 maggio - ore 2,20: V Esperò molla il rimorchio avendo raggiunta la posizione convenuta a circa 8 mg. a S.W. di Cattaro. Dalle ore 2,20 alle ore 2,40 si rimane in agguato emersi, movendo a lento moto con il motore a combustione di dritta. « Ore 4,40 : si avvista una nave di poppa che sembra un grosso cacciatorpediniere e ci si immerge subito per l’attacco, ma la si perde di vista a causa della forte foschìa. « Dalle ore 4,40 alle ore 16 si rimane in agguato con il solo periscopio emerso fra l’allineamento Punta d’Ostro-Kavalla e Molonta senza notare nulla d’importante ad eccezione di una barca a vela che non fu avvicinata. « Alle ore 16 mi allontano in immersione verso W. « Alle ore 17 emersione per la carica degli accumulatori avendo consumato 2500 ampères. « Alle ore 19, caricati circa 2000 ampères, riprendo l’immersione e mi avvicino alla costa. Resto tutta la notte a qualche centinaio di metri dalla costa al N. di Molonta sempre in immersione, potendo ottimamente sorvegliare a più di qualche miglio dalla costa per la chiarezza della notte illuminata dalla luna fino alle ore 2. A quest’ora emergo in affioramento per aereare l’interno del sommergibile ed alle ore 4 riprendo l’immersione fino alle ore 8, allorché dirigo verso S. per recarmi sull’allineamento di entrata di Cattaro. Attraverso la zona che venne indicata come minata, alla profondità di 18 metri senza scorgere dalla torretta e dal periscopio nessun ormeggio di torpedini. « Alle ore 9,30 prendo l’agguato con l’estremo del periscopio appena emerso, a circa 3000 metri da Punta d’Ostro sulFallineamento di entrata, spostandomi per vedere se si trovassero navi nella prima insenatura di Cattaro. Non se ne scorge alcuna.