63 Giovannino (1) prima di notte. Così nell’uscire oome nel rientrare emerge in vista ed in prossimità della batteria da 76 nord di Saseno, facendosi riconoscere con il segnalare la lettera del giorno. « Un’ora prima che incominci ad albeggiare lo stesso sommergibile, se le condizioni del tempo lo consentono, lascia il gavitello presso il Giovannino ed esce dal passo di Punta Linguetta (mostrando il prescritto fanale di riconoscimento). Si porta nella zona di agguato avanti indicata, mantenendosi a distanza da Saseno non superiore alle 5 miglia e non inferiore a 3 miglia. Ad ore 8 rientra in rada, passando a levante di Saseno, e si affianca alla regia nave Europa per completarsi di energia elettrica e di aria compressa. Sommergibile dì comandata. - Rimane all’ancoraggio in prossimità del l’Europa pronto a muovere con un’ora di preavviso durante le ore del giorno : si tiene però pronto a muovere in un quarto d’ora dall’alba fino a mezz’ora dopo il sorgere del sole. « Sommergibile in riposo. - Lavori di manutenzione. « I movimenti dei sommergibili a ponente del meridiano di Punta Linguetta e della Punta Nord di Saseno saranno sempre effettuati in immersione. Il contrammiraglio comandante superiore navale Casanuova ». I sommergibili, quando in rada, dovevano rimanervi alla ruota, il che li obbligava a cambiare ancoraggio, in cerca di ridosso, durante i tempi cattivi molto frequenti a Valona. Poiché queste condizioni erano poco buone per il personale, affaticandolo durante il periodo di riposo, i giorni di permanenza a Valona furono ridotti da trenta a quindici. Alla fine di maggio le sopracitate norme per il servizio del sommergibile di guardia vennero modificate dalle seguenti, ed in esse veniva stabilita una zona di agguato denominata zona X (circolare 1999 RR. in data 7 maggio). « Il sommergibile permane normalmente sul gavitello esistente in prossimità del guardaporto Giovannino, tenendosi pronto a muovere per missioni di guerra. Qualora riceva ordini (1) Guardiaporto.