XIX. LA LINGUA DEI ROMENI DI ALBANIA Osservazioni sul dialetto dei Farseroti e degli altri Rumeni — Canzoni. — Nella impossibilità di compiere uno studio sulla lingua dei nostri connazionali di Albania — non questo, per altro, fu lo scopo iniziale de’miei viaggi — mi limiterò a chiudere il modesto volume con alcune osservazioni in proposito, cplte a volo qua e là. L’idioma dei Romeni di Albania è il « romeno », frammisto naturalmente di termini albanesi, greci e italiani. Varie singolarità (1), certe forme antiquate (2) o abbreviate, unitamente alle infiltrazioni esotiche, alterano la lingua al punto da farla considerare come bastarda da chi la giudica alla leggera. I difetti, però, si attenuano di molto coi pregi dell'idioma stesso, come si vedrà più avanti. (1) Es.: la parola Romànii - farserotesco : Rrmanglie, con «glie» pronunciato all’ italiana. (2) Nelle coniugazioni, in ispecie, corrispondenti agli arcaismi della nostra lingua, come: sezum, plànsum. Certune forme dei verbi sono latine o italiche, specie al perfetto; il tempo trapassato manca.