la melodia c della musica. Pur conservando quel senso di malinconia e di tristezza proprio dei canti slavi, il canto polacco non lo esprime con la monotona ripetizione di un tema, ma vi dà tutta una gamma ariosa di variazioni e di sviluppi, di fughe e di riprese che arricchiscono anche il significato delle parole. Perciò tutt’altro che errata è, a nostro parere, la convinzione che il sentimento del polacco, che è sempre più chiuso e riservato di noi, bisogna cercarlo non nel testo, ma nella musica dei canti. A questa tendenza musicale va forse associata la forma più speciale che assumono qui le ripetizioni : non sono più come nei canti serbi e bulgari, lui legame fra un verso e l’altro, un motivo che vien ripreso e collegato, e che sviluppa il concetto precedente, ma ripetizioni di carattere strettamente melodico, che lette staccate dalla musica acquistano un tono monotono, infantile, quasi come fossero superflue, inutili. Da notarsi poi, nel canto polacco, la costante presenza della rima, di solito alternata, che è anclressa un elemento di armonia e di notevole significato artistico. Mancanza di epica e di narrativa, drammaticità, ricchezza di sviluppo musicale : queste sono le caratteristiche principali dei canti popolari polacchi che è indispensabile aver presenti per leggere ed apprezzare quei pochi che abbiamo qui tradotti. * * * Dei canti polacchi si sogliono fare diverse classificazioni. Alcuni si basano, e giustamente, sul territorio dove il canto vien cantato; onde li suddividono a seconda delle regioni, in Poznartskie, Kieleckie, Lubelskie, e così via. Questa classificazione, oltre a farci vedere alcuni usi e tendenze particolari dei luoghi, ci permette ♦ 13 *