TI- 285 Cimento avelie biiogno di acconciarti , o carenarli folleci-tamente; in quello calò quel Burchio, che foiTe di volta, impetrerà la Licenza dal Magiftrato all’Acque di poter ri-ponere in via provvifionale il di lui Carico o alla JVXptta di S. Antonio, ovvero in altro luogo , che egli folle allignato, per poter così ricevere la Savorra del fuddetto Battimento ; lafciando però all’ Offizio di elfo Magiftrato il confueto Pegno , da eflergli reftituito foltanto allora che conili , che eflo Burchio abbia rimbarcato quella Savorra 5 che aveva provviiionalmente depoiitato.