- 360 — gare, scrutare, e per deduzioni fondate smascherare i bugiardi..., ma come?! M’accerchiarono, nel han, che m’ospitò, e il medico e il farmacista, e il prete, e il dascalo..., e compagnia bella, tutta composta di grecomani...; sicché, mi parve miglior partito quello di proseguire, in pace ! Se avessero saputo che io, romeno autentico, passavo di là per scovare... dei romeni, guai! Il cuore avevo stretto dall’angoscia quando m’incamminai, a Ovest, per Megidié ; qui non avrei incontrati dei Farsarioti, chè questi non erano peranco tornati da Santiquaranta dove abitualmente svernano.... Vi arrivai dopo quattro ore di cammino, trovando, in quel solitario nido farseriotesco, due soli degli ottimi consanguinei, intenti a edificar le proprie casette, unitamente ad altri muratori albanesi, alacri artigiani.... La fotografia che riproduco nel volume, dà un’idea del luogo; si osservi, però, che il numero delle capanne vere e proprie va colà diminuendo a vista d’occhio, e al loro posto van sorgendo casucce a un piano, ma bianche, nitide, simpatiche benanco a primo aspetto. Fra due o tre anni Megidié sarà completamente trasformato, ma con quale vantaggio pratico, morale e nazionale? È bene, forse, che i Farserioti abbandonino la vita nomade per fissarsi in quel centro? Credo che no, e... pour cause! Stabilitisi, essi, questi ottimi romeni, daccanto ai grecomani della regione di Pogoniu — dove l’ellenismo è infatti profondo — essi, credetelo, subiranno fatalmente l’influenza nefasta della diffusa, ormai, piaga, malgrado la loro ostilità all’invasione di quest’ultima corrente, malgrado i loro eroici sforzi per conservarsi puri, come per il passato. E in verità, a conferma di quanto io asserisco, i grecomani dei dintorni erano già in quel torno di tempo riusciti a imporre, in cotesto centro di farserioti, una scuola grecomane, cioè... greca, da inaugurarsi, sotto la direzione d’un dascalo greco, prossimamente; nè basta chè la chiesa